Pubblicato il 01/12/2020
MINISTRO DEGLI ESTERI TEDESCO: IN AFGANISTAN LA NOSTRA SICUREZZA DIPENDE DAGLI AMERICANI
la Germania fornisce il secondo contingente di “Resolute Support” dopo i 4.500 militari degli Stati Uniti
Il ministro degli Esteri tedesco, Heiko Maas, ha dichiarato alla stampa prima della videoconferenza con i colleghi degli Stati parte della Nato: “La sicurezza del contingente delle Forze armate tedesche (Bundeswehr) dispiegato in Afghanistan nell’operazione Nato “Resolute Support” dipende dagli Stati Uniti.” La riduzione delle truppe degli Usa in Afghanistan da 4.500 a 2.500 unità entro il 15 gennaio prossimo creerà di sicuro problemi anche agli altri contingenti, inclusa l’Italia, che ha il comando del settore Ovest, con base ad Herat.
Il ministro degli Esteri tedesco ha auspicato che gli Usa proseguano il loro impegno in Afghanistan. “Altrimenti, non possiamo più garantire la sicurezza dei militari tedeschi” nel Paese.
Secondo il ministro degli Esteri tedesco, “è chiaro” che la Bundeswehr “non dovrebbe e non può” rimanere in Afghanistan “per sempre”. Tuttavia nel Paese è in corso “un processo di pace per la prima volta in vent’anni”, con il governo e i talebani “insieme al tavolo dei negoziati”. Questo processo dovrebbe essere garantito dalla presenza delle forze internazionali, ha concluso Maas. Con un massimo di 1.300 effettivi, la Germania fornisce il secondo contingente di “Resolute Support” dopo i 4.500 militari degli Stati Uniti
