Pubblicato il 29/12/2021
MOTO E BICI ELETTRICHE PER FORZE SPECIALI E FANTERIA
PARMA- Avevamo pubblicato alcuni giorni orsono la notizia di una moto elettrica testata dai paracadutisti inglesi. Non si tratta di una novità, perchè dal 2015, a iniziare dagli stati uniti per arrivare anche alle forze speciali italiane e gli alpini (foto sopra, ndr), sono state provate bici e moton elettriche e addirittura un monopattino.
I mezzi elettrici, comparsi prima nel mondo civile, sono stati successivamente provati per un impiego militare, invertendo la consuetudine che di solitio funziona al contrario. I militari hanno voluto usare i vantaggi tattici dei veicoli elettrici; il primo è la silenziosità, per le forze speciali. E’ innegabile che le moto o le biciclette elettriche sono affidabili, ovvero meno soggette a guasti,avendo una componentistica ridotta ad un centesimo rispetto ai veicoli termici, riducendo le probabilità di avaria. La assenza di carburante in determinate situazioni è un ulteriore elemento di sicurezza, se pensiamo agli aviolanci al seguito delle truppe.
Le bici elettriche permettono ai soldati di caricare decine di chili di equipaggiamento su mezzi il cui peso non supera i 25 chili.
Lo spostamento silenzioso, rapido e meno faticoso anche per la fanteria ha superato le obiezioni dei tradizionalisti e al momento sono già numerosi gli eserciti che li hanno adottati, sebbene in piccoli numeri.
