Pubblicato il 22/05/2023
MUORE UN ISTRUTTORE DEL SAS CHE AVEVA LIBERATO GLI OSTAGGI NELLA AMBASCIATA IRANIANA DI LONDRA
foto sopra cortesia Getty Images e Daily Mirror
E’ morto ieri , dopo una lunga malattia, Mel Parry incursore del 22mo reggimento SAS coinvolto nella missione per salvare dozzine di ostaggi dai separatisti arabi armati che avevano preso d’assalto l’ambasciata iraniana a South Kensington , Londra, nel 1980
L’unità delle forze speciali era stata attivata per liberare 26 membri del personale e dei visitatori tenuti come ostaggio. L’azione dei 4 distaccamenti si era resa necessaria quando i terroristi hanno ucciso il primo ostaggio, buttandolo dalla finestra.
La “Operazione Nimrod” del SAS è iniziata calandosi dal tetto e sfondando le finestre. Durante il raid di 17 minuti hanno salvato tutti tranne uno degli ostaggi rimanenti e ucciso cinque dei sei sequestratori. Un’inchiesta ha scagionato il SAS da qualsiasi illecito. L’unico uomo armato rimasto ha scontato 27 anni nelle carceri britanniche.
Un operatore in congedo ha dichiarato .”Quando mi sono unito al reggimento c’erano così tanti soldati anziani da guardare e da cui imparare. Tuttavia Mel era molto avanti nel suo pensiero sull’addestramento e sulle tattiche SAS in quasi tutte le forme.
“Per anni ho fatto del mio meglio per emulare la SUA professionalità di Mel… ma non ci sono mai andato vicino.”
Mel è stato uno dei 32 incursori che hanno organizzato audaci missioni di salvataggio durante l’assedio dell’ambasciata iraniana.
