Pubblicato il 27/08/2019
MUORE UNA ICONA DEL PARACADUTISMO PARMENSE: ENZO PUNTAPINZI DETTO HAITI
PARMA
Si è spento lunedì 26 Agosto all’ospedale di Parma . all’età di 83 anni, il paracadutista
ENZO PUNTAPINZI
La causa primaria, una meningite, ha aggredito un corpo indebolito da qualche acciacco pregresso.
Enzo Puntapinzi ha esercitato per tutta la vita la professione di trasportatore artigiano prima e imprenditore con una flotta di diversi automezzi, poi.
E’ stato uno dei fondatori del paracadutismo parmense, conosciuto e stimato anche in ambiente agonistico militare e socio attivissimo e generoso dell’ ANPDI di Parma , di cui era stato co-fondatore, istruttore di caduta libera e sponsor.
Aveva fatto il servizio militare in aviazione. Aveva iniziato la sua appassionata attività avolancistica in caduta libera partendo dai lanci vincolati quando aveva sedici anni , con l’ANPDI.
E’ stato per molti anni un noto e stimato competitore di paracadutismo sportivo nelle gare di precisione in atterraggio e stile, accumulando migliaia di lanci.
Personaggio eclettico, originale, coraggioso, generoso, ha “dato le ali” a centinaia di paracadutisti ed ha formato moltissimi istruttori, che lui ha “preso in carico” con avvenurose e pionieristiche trasferte anche in vespa, a sue spese, pur di non far i perdere una attività lancistica ai suoi allievi.
Negli anni settanta ed ottanta il paracadutismo compiva le prime grandi trasformazioni tecniche e Puntapinzi si teneva aggiornato in Francia, frequentando numerosi seminari con il compianto Patrik de Gayardon ed altri guru del paracadutismo mondiale.
L’ANPDI di Parma ha continuato ad invitarlo alle cene sociali, sino all’ultima. esprimendogli costantemente affetto.
Cessata, con rammarico, la qualifica di istruttore di caduta libera per raggiunti limiti di età, era stato riassorbito completamente dalla sua azienda di trasporti, dove ha continuato a lavorare , anche guidando talvolta i propri camion, sino alla primavera del 2019, oppure affiancando i suoi autisti più giovani, come istruttore di guida.Per una strana coincidenza temporale, Enzo Puntapinzi è morto a pochi giorni dalla chIusura della attività aziendale, datata 8 Agosto 2019. Alla sua azienda ha dedicato il suo tempo, le sue risorse personali, economiche e fisiche, la sua salute.
Non si era sposato e condivideva il domicilio con la sorella più giovane di qualche anno.
LA SALMA SARA’ ESPOSTA PRESSO LA CAMERA MORTUARIA DELL’ OSPEDALE MAGGIORE DI PARMA E SUCCESSIVAMENTE TRASPORTATO PER LA TUMULAZIONE AL CIMITERO DI VIAROLO ( PR) , POCO LONTANO DALLA SEDE DELLA SUA AZIENDA.