Pubblicato il 07/08/2021
OLIMPIADI: CAMPIONI GIOVANI , PERSEVERANTI, RESILIENTI, BRAVI
Ogni atleta italiano che ha vinto una medaglia a Tokyo, nei primi minuti dopo la gara ha parlato di sacrifici, di resilienza a infortuni che potevano chiudergli la carriera , della squadra, non solo quella in gara, della Famiglia. Alcuni li ho visti pregare, ringraziando qualche Angelo Sono giovani campioni, semplici, ricchi di valori. Molti di loro sono militari, forse più abituati alla severità dell’impegno, ma ognuno di loro, ai blocchi di partenza, è rimasto solo davanti alla fatica e ai sacrifici di mesi e anni interi che stavano per dare frutto. Chi era temprato e cocciuto ha vinto la sfida, con gli altri atleti ma soprattutto con se stesso. Che lezione arriva da quei Campioni! .Grazie per quelle parole, grazie per quelle lacrime alla fine della gara e all’Inno d’Italia. Siete le “staminali” di una nuova Italia dello sport, che ha tardato a crescere, ma che ora inizia a intravedersi.
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