OPINIONI

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Pubblicato il 29/09/2021

OPPIO – IL FURBO CALIFFATO – IL FESSO OCCIDENTE –

Il Dente Avvelenato

Da quando i talebani hanno invaso Kabul il 15 agosto, il prezzo dell’oppio – che viene trasformato in eroina in Afghanistan, Pakistan o Iran prima di inondare il mercato europeo – è più che triplicato. i contrabbandieri lo pagano 17.500 rupie pakistane (100 dollari USA, o 90 euro) al chilogrammo. In Europa ha un valore al pubblico di oltre 50 dollari al grammo.
Il prezzo prima della riconquista talebana era di meno di seimila rupie-

Alcune qualità, raccolte precocemente, arrivano fino a 25.000 PKR al chilo.

“È haram (proibito) nell’Islam, ma non abbiamo altra scelta”, dice Masoom, un coltivatore della provincia di Kandahar.
I talebani avevano dichiarato che volevano estirparne la produzione e girava voce di un imminente divieto di coltivazione del papavero nella storica roccaforte dei tagliagole che è il centro della produzione di oppio e del traffico di droga del Paese. Per questo i prezzi stanno lievitando, anche se tutti sanno che sarà impossibile cessare la produzione del narcotico che rappresenta l’unica fonte di denaro per così tanti afgani. Chissà che la rivoluzione contro i talebani potrebbe avvenire proprio per contrastare questo possibile divieto.
Nel 2000, durante l’ultimo periodo al potere, i talebani avevano vietato la coltivazione del papavero, dichiarandola vietata dall’Islam e hanno cercato di effettuare bonifiche forzate, com scarso successo. Dopo la loro cacciata, la coltivazione è tornata a proliferare, anche se l’Occidente ha versato milioni di dollari per promuovere alternative, come lo zafferano.
Nel frattempo è stato proprio l’ oppio a finanziare i talebani contro gli Stati Uniti. Secondo le Nazioni Unite, nel 2016 metà delle loro entrate proveniva dal quel commercio, arrivato sino a 6.300 tonnellate nel 2020, ovvero una media di 2 miliardi di dollari all’anno.
Siamo ancora ostaggio dei talebani:hanno già chiesto aiuti finanziari per estirpare le coltivazioni, rimborsando i contadini.
Il capo del dipartimento culturale della provincia di Kandahar, Maulvi Noor Mohammad Saeed, ha affermato che “la produzione di oppio è haram e fa male alle persone”.
Ma ha aggiunto che “la produzione illegale dipenderà dagli aiuti ricevuti”. “Se la comunità internazionale è pronta ad aiutare gli agricoltori a non coltivare il papavero, allora vieteremo l’oppio”. Mi chiedo:i barbuti l’uso dei contributi finanziari del fesso occidente?

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