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Pubblicato il 23/11/2020

PALOMBARI DEL COMSUBIN IN AZIONE IN TOSCANA E CAMPANIA

Palombari del comando subacquei e incursori (Comsubin) di La Spezia e Napoli, con il supporto della nave Anteo, sono intervenuti rispettivamente al largo di Follonica e di Banco Miseno per la bonifica ordigni inesplosi risalenti alla seconda guerra mondiale. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza della navigazione al largo delle isole di Ischia e Procida e nei collegamenti con il porto di Pozzuoli, tratto di mare dove sono ancora presenti una consistente quantità di vari ordigni residuati bellici. Le operazioni hanno permesso di rinvenire elevati quantitativi di proiettili di grosso, medio e piccolo calibro e numerosi contenitori di mine antiuomo di tipo «butterfly.» Gli ordigni segnalati da subacquei sportivi, giacevano a profondità comprese tra i 36 e i 45 metri di profondità. I palombari sono quindi intervenuti a profondità maggiori di 40 metri con la assistenza a bordo degli impianti iperbarici della nave Anteo che hanno assicurato l’adeguato supporto di sicurezza per immersioni così profonde e prolungate.

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