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Pubblicato il 17/04/2015

PANATHLON VITERBO: IL GENERALE STELLA TIENE UN INCONTRO SUL PARACADUTISMO MILITARE

Il generale Vittorio Stella, vice comandante della Scuola allievi sottufficiali di Viterbo, ha aperto l’incontro sul tema al Panathlon club “Il paracadutismo militare non è uno sport ma un’attività operativa”


Viterbo – “Il Paracadutismo italiano nasce negli anni ’30 e il nostro Paese è stato leader nell’addestramento tanto da essere preso come esempio dalle altre nazioni come la Russia”.

Così ha esordito il generale Vittorio Stella, all’incontro organizzato dal Panathlon Club di Viterbo e dal suo presidente Domenico Palazzetti alla Sala Riunioni del “Parco dei Cimini”.

L’evento è stato organizzato con l’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia sezione di Viterbo.

“E’ un sistema tradizionale di fare la guerra – ha continuato – valido ancora oggi nonostante si parli di guerre atomiche e terrorismo. Il paracadutismo militare non è uno sport ma una vera e propria attività operativa a tutti gli effetti perché il paracadutista è un militare che deve operare, deve portare a termine un fine.

Il paracadutista è un militare sportivo per eccellenza anche ma a differenza di chi pratica in ambito civile ha uno scopo da raggiungere quando si lancia. Basta ricordare soltanto per un attimo il ruolo fondamentale che hanno avuto i paracadutisti tra i quali anche quelli inglesi e americani nel famoso giorno del D-day. In Italia oggi esiste soltanto una Brigata perché è un’ attività molto costosa”.

A seguire il Maresciallo Francesco Ripa, Istruttore Militare presso la Scuola Allievi Sottufficiali di Viterbo ed ex Folgore, Alessio Orsella, Pilota e Istruttore Civile, Daniele Corsi, Carabiniere Scelto e l’avvocato Giovanni Bartoletti, presidente Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia Sezione di Viterbo, hanno illustrato le tematiche di questa disciplina sia in ambito sportivo che militare, le attrezzature necessarie al tipo di attività e la proiezione di filmati. Alla serata saranno inoltre presenti, istruttori, allievi e esperti del settore.

Il maresciallo Francesco Ripa illustrando i diversi tipi di lancio, da quello vincolato a quello di caduta libera ha spiegato che “per un paracadutista ogni lancio è come fosse il primo. Si desidera sempre essere il primo alla porta per lanciarsi. Per la Brigata Folgore il paracadutismo è una prerogativa unica alla base delle proprie operazioni”.

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