Pubblicato il 23/03/2019
PAOLO NESPOLI INVITATO DA CORRADO CORRADI A CASABLANCA . SEMINARIO ALLA SCUOLA ITALIANA
di Corrado Corradi
PAOLO NESPOLI CON GLI STUDENTI DEL LICEO ITALIANO E PRESSO LE FORZE ARMATE REALI
una conferenza a favore delle Forze Armate Reali del Marocco che hanno riservato a Paolo un’accoglienza calorosa, presente il Ca.Sta.Mag. dell’Aeronatica
Per opportuna conoscenza dei folgorini: Paolo Nespoli, già IP alla S.Mi.Par, e Incursore del 9° Col Moschin, poi Astronauta con all’attivo una caterva di ore in orbita (una missione da 15 giorni e due da 180) nonché il record del più «vecchietto» (61 anni) a galleggiare nello spazio per quasi 6 mesi, tra il 10 e l’11 marzo ha onorato la Scuola Italiana Privata Paritaria «E. Mattei» di Casablanca (Marocco) con una visita e una «lectio Magistralis» a favore degli studenti delle medie e delle superiori (Liceo Scientifico e Istituto Tecnico Commerciale); partner di questo evento, l’istituzione Dante Alighieri.
Ça va sans dire, la lectio magistralis é stata molto apprezzata dagli studenti della Scuola e della Dante, dai loro genitori, e dai docenti.
L’argomento «orbita, spazio, assenza di gravità, etc» richiede una «perizia docens» non comune e Paolo non ha tradito una sua caratteristica che ho conosciuto fin dai tempi in cui eravamo IP: la grande capacità comunicativa implementata da una infinita esperienza professionale.
L’evento é stato rieditato il giorno dopo dall’Istituto Culturale Italiano diretto dall’ottimo Dott. Lucio Izzo che, in coordinamento con l’Addetto per la Difesa, il CV Roberto Bottazzi Schenone é riuscito a organizzare una conferenza a favore delle Forze Armate Reali del Marocco che hanno riservato a Paolo un’accoglienza calorosa, presente il Ca.Sta.Mag. dell’Aeronatuca.
La sera stessa, l’ambasciatore d’Italia in Marocco, Barbara Bregato ha accolto il nostro astronauta in Residenza ove, prima del «verre d’honneur», Paolo ha tenuto la terza «lectio magistralis», più informale delle precedenti, a favore di una ristretta cerchia di imprenditori italiani li convenuti.
