Pubblicato il 20/10/2014
PARMA: SOLENNE CELEBRAZIONE RELIGIOSA IN RICORDO DEI CADUTI DI EL ALAMEIN E DEL GUASTATORE GIORGIO PERUZZI
2 foto di testa :cortesia dell’amico Carlo Migliavacca, Associazione Arma Aeronautica
PARMA-Organizzata dall’ANPDI di Parma con la collaborazione del nostro giornale che ne ha curato la divulgazione sulla stampa locale, il 19 Ottobre si è tenuta nella Basilica di San Giovanni, seconda per importanza dopo il Duomo, una solenne celebbrazione religiosa in ricordo dei Caduti di El Alamein ed in suffragio del Leone della Folgore Giorgio Peruzzi , guastatore paracadutista di El Alamein, scomparso poche setimane orsono.
Il Questore, Il Sindaco, che ha inviato l’Assessore Casa alla sicurezza, e il Cerimoniere del Comune di Parma con i Vigili n aalta uniforme, hanno raccolto l’invito insieme alle associazioni Arma Aeronautica, Unuci, Bersaglieri,Cavalieri, Carabinieri, ANPDI di Reggio Emilia. Un folto gruppo di paracadutisti ha accomapagnato il picchetto organizzato dall’ANPDI di Parma, dando alla cerimonia il valore che meritava.-
La chiusura della cerimonia , scandita dalla tromba che ha intonato il silenzio, dopo la preghiera del Paracadutista è stata arricchita dall’intervento del paracadutista CAMILLO SCOTTI, che ha brevemente tracciato un commovente ritratto del valore della Folgore e di quello del Presidente Onorario della Sezione ANPDI di Parma, Leone di El Alamein Giorgio Peruzzi.
Dopo la Santa Messa si è formato un lungo corteo che ha raggiunto il monumento ai Caduti, poco lontano, dove il Sindaco ed il Leone della Folgore Mario Guerra, accompagnati dal Presidente ANPDI Germano Folli, hanno posato una corona d’alloro; l’appello alla voce per ricordare un’ultima volta Giorgio Peruzzi ed un Folgre che ha risuonato nel centro cittadino hanno chiuso la cerimonia. Una folta delegazione di Paracadutisti si è poi recata, come tradizione, anche al Cimitero monumentale della Villetta dove riposano alcuni paracadutisti tra i quali l’ex segretario di sezione Giorgio Salmelli, scomparso un anno orsono.
foto sotto: cortesia Paracadutista Giorgio Zoni
