Pubblicato il 02/09/2021
PISA LA 46ma BRIGATA AEREA RICORDA IL G222 “LYRA 34” ABBATTUTO IN BOSNIA NEL 1992
PISA- 3 Settembre 1992 – 3 settembre 2021- La 46ma aerobrigata di Pisa ricorda domani con una cerimonia al Sacrario di Kindu gli aviatpri del LYRA 34, equipaggio il cui aereo era stato colpito da due razzi. Alle 15.50 ritrovo al monumento di Marina di Pisa in largo Marco Betti cui seguirà la deposizione della corona alla presenza del comandante della 46esima e del sindaco di Pisa. Alle 17 ci sarà la Santa messa al sacrario di Kindu a Pisa, celebrata dal cappellano della Folgore.
Era il G222 ‘Lyra 34’, pilotato dal tenente colonnello Marco Betti con il secondo pilota il capitano Marco Rigliaco e gli addetti al carico, i marescialli Giuseppe Buttaglieri e Giuliano Velardi, di stanza all’aeroporto ‘Dall’Oro’, volava il 3 di settembre 1992 in un corridoio umanitario concordato tra le fazioni in lotta nella guerra in quei paesi , con il compito di trasportare, per conto dell’Onu, da Zagabria a a Sarajevo, aiuti umanitari per le popolazioni locali sotto assedio.
«Siamo in grave difficoltà, siamo in grave difficoltà»- era la voce del colonnello Marco Betti alle 15.05 . Era stato colpito da due missili terra-aria, e stata precipitando sulla monte Zec nel comune di Fojnica, cantone di Sarajevo (Bosnia Herzegovina) in Croazia
I quattro aviatori furono decorati con la medaglia d’oro al valor militare dal presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.
