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Pubblicato il 24/10/2022

PISA – OTTANTESIMO DELLA BATTAGLIA DI EL ALAMEIN- LE FOTO ESCLUSIVE DI ALFIO PELLEGRIN PER CONGEDATIFOLGORE

sopra: il sottocapo di Stato Maggiore generale di corpo d’armata Carmine Masiello , il generale di divisione Massimo Mingiardi ed il Colonnello acquisitore RRAO, Marco Margutti insieme ai Paracadutisti che si sono lanciati sulle postazioni della Folgore di El Alamein tra Himeimat e Quota 105. Immediatamente sotto: il Capo di SME al Sacrario di El Alamein) Era giunto al Sacrario per le celebrazioni dell’ottantesimo della Battaglia insieme al Sottosegretario onorevole Pucciarelli ed il Capo di Sme , generale di corpo d’armata Serino

Articolo tratto dal comunicato SME ( Nota sotto la galleria di Alfio Pellegrin troverete le foto pubblicate dal sito dell’Esercito) Ci sono stati ordini di non divulgare i comunicati alla stampa nazionale ma solo a quella locale e NON internet)



L’Esercito ha ricordato la Battaglia di El Alamein a Pisa, alla presenza della Medaglia d’Oro al Valor Militare, Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, del Comandante delle Forze Operative Nord, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale, e del Comandante del Comando Militare della Capitale, Generale di Corpo d’Armata Rosario Castellano.


Presso il Circolo Unificato del Centro Addestramento Paracadutismo, si è tenuta la presentazione del fumetto “Mancò la fortuna non il valore”, curata dal Generale di Brigata Matteo Paesano dell’Ente Editoriale per l’Esercito. L’opera, realizzata da Marco Trecalli, offre al lettore l’opportunità di rivivere in un fumetto alcuni istanti accanto ad eroi “normali” di quei giorni “straordinari”, descrivendo storie di coraggio, di abnegazione, di sacrificio estremo, che seguono un excursus temporale e spaziale coerente, in cui gli eventi sono legati da un sottile filo rosso: l’analisi dell’animo del Soldato Italiano, la narrazione delle varie forme di coraggio e, soprattutto, dell’amicizia e della solidarietà che lega gli uomini in battaglia.


Sempre a Pisa, presso la Caserma “Gamerra”, si è svolta la cerimonia per la Festa della specialità paracadutisti che ha visto la partecipazione delle massime autorità locali, dei rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e di numerosi familiari e amici della Brigata paracadutisti “Folgore”.


Nel corso dell’evento è stata conferita la Croce d’Argento al Merito dell’Esercito alla Bandiera di Guerra dell’8° Reggimento genio guastatori paracadutisti “Folgore” con la seguente motivazione: “Prestigioso Reggimento, intervenendo tempestivamente nella fase iniziale e più acuta di una grave emergenza epidemiologica, riusciva a garantire un decisivo soccorso alla popolazione prodigandosi con altissimo senso del dovere a supporto della struttura commissariale e delle autorità civili. Chiaro esempio di ferrea determinazione, straordinaria efficienza e sincero altruismo provvedeva alla realizzazione, in tempi ridottissimi, di postazioni di controllo e di presidi vaccinali mobili. Animato da eccezionale spirito di anbegazione effettuava, con solenne rispetto, il trasporto dei feretri dei cittadini deceduti. Italia settentrionale, febbraio 2020 – novembre 2021.”


Il Generale di Corpo d’Armata Camporeale, nel suo intervento, ha evidenziato “come l’ispirazione e l’esempio che i paracadutisti di oggi debbono seguire per raggiungere il più elevato grado di efficienza, organizzazione e professionalità si possano individuare nelle gesta compiute tra le sabbie di El Alamein, dove migliaia di uomini si sono opposti fino all’estremo sacrificio, con una caparbia ed eroica resistenza a forze numericamente e tecnologicamente soverchianti”.

La battaglia incarna uno dei momenti più nobili e simbolici della Storia Militare, come traspare dalle parole della Medaglia d’Oro al Valor Militare, Tenente Colonnello Alberto Bechi Luserna: “Fra sabbie non più deserte son qui di presidio per l’eternità i ragazzi della Folgore, fior fiore di un popolo e di un Esercito in armi. Caduti per un’idea, senza rimpianto, onorati nel ricordo dello stesso nemico.”

LE FOTOGRAFIE DELLO SME

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