Pubblicato il 11/03/2015
PRATO : I PARACADUTISTI NELLE STRADE. IL NEMBO CONTINUA LA VIGILANZA IN AUTONOMIA . POTRANNO CHIEDERE DOCUMENTI ED IDENTIFICARE LE PERSONE SOSPETTE
PRATO prima della fine della settimana i paracadutisti del Nembo torneranno in città in funzione di anti-terrorismo. Per la provincia di Prato, è stato stabilito l’impiego di 30 unità, quattro in più rispetto al precedente dispositivo; l’arrivo dei militari è atteso per il prossimo sabato 14 marzo e la durata dell’utilizzo è fissata, al momento, fino al 30 giugno 2015. Alla riunione in Prefettura era presente anche Sergio Cardea, il comandante del 183° reggimento paracadutisti Nembo di Pistoia. I paracadutisti gireranno da soli con un mezzo dell’esercito e soprattutto saranno dotati di armi automatiche a canna lunga, fucili mitragliatori e giubbotti antiproiettile. Non staranno fermi davanti alla stazione o a una chiesa e potranno fermare i passanti sospetti per chiedere documenti. In caso di emergenza chiameranno polizia o carabinieri di rinforzo.
Commenta il sindaco Matteo Biffoni – “verranno vestiti in modo diverso con armi e giubbotti antiproiettile, ma questo cercheramo di spiegarlo. Del resto ce li mandano e noi li prendiamo».