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Pubblicato il 08/05/2018

PROGETTO EL ALAMEIN – CONSEGNATI I PRIMI DIECI TRICOLORE ITALIANI CHE HANNO SVENTOLATO NEL CIELO DI EL ALAMEIN

servizio fotografico a cura di Alicia Bondesan

PADOVA- 7 Maggio – Il convegno di presentazione del Progetto di ristrutturazione del Museo del Sacrario Italiano ad El Alamein ha avuto una emozionante appendice : 10 tricolore ammainati ogni mese, dopo avere sventolato sulla Torre del Sacrario, rientrati in Italia , sono stati consegnati ad altrettanti benemeriti destinatari che si sono distinti per la passione e le attività con le quali hanno contribuito al successo delle iniziative in Italia e in Egitto del Progetto .

Il Progetto Bandiere nasce nel 2016 da un intenso e proficuo scambio tra l’Università di Padova ed il Commissariato per le Onoranze ai Caduti in Guerra, consolidatosi nella sottoscrizione di un accordo ufficiale nel 2017. I Tricolori sono periodicamente donati dalla Società Italiana di Geografia e Geologia Militare al Sacrario Militare di El Alamein.
Dal 2017, le Bandiere Italiane, issate sul pennone della Torre Ossario, vengono regolarmente sostituite. Una volta ammainate, rientrano in Patria, ognuna corredata da un attestato del Commissariato Generale per le onoranze ai Caduti, che ne certifica la provenienza ed il periodo di esposizione.
I Tricolori vengono quindi assegnati ai soggetti che abbiano contribuito al raggiungimento degli obbiettivi scientifici, operativi ed etici del Progetto El Alamein, quale riconoscimento dell’opera da essi svolta. Essi hanno agito come singoli oppure a capo di organizzazioni, in modi e in tempi diversi, ma tutti meritevoli del riconoscimento che viene oggi a loro assegnato.
Hanno ricevuto il Tricolore:
-La contessa Anna Caccia Dominioni, figlia di Paolo Caccia Dominioni, ideatore del Sacrario di El Alamein, il cui impegno nel ricordo e divulgazione dell’opera paterna non è mai venuto meno.
-Il Gen. C.A. cc (aus.) Rosario Aiosa, MOVM, già commissario Generale di Onorcaduti, che diede il via all’operazione.
-Il Vice Presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Massimo Giorgetti, paracadutista, che si è fatto portavoce presso la Giunta Regionale degli scopi e degli obbiettivi del Progetto, consentendo di realizzare importanti iniziative ed eventi e partecipando anche direttamente alla visita del campo di battaglia.
– Il Presidente dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, Generale di corpo d’armata Marco Bertolini, che li ha affidati in custodia alle sezioni che si sono particolarmente distinte per il contributo fattivo e continuativo a favore del progetto, fornendo volontari per le missioni, donazioni ed organizzando eventi divulgativi ed iniziative editoriali. Lo hanno ricevuto:
Il Presidente di sezione Francesco Crippa, ANPd’I di Monza
-Il Presidente di sezione Danilo Baradel, ANPd’I Basso Piave
-Il Presidente di sezione Presidente Guido Barbierato, ANPd’I Vicenza

Il Carrista dell’A.N.C.I Luigi Giovanni Lusin presidente della Sezione di S. Michele al Tagliamento che si è fatta promotrice di importanti iniziative editoriali, espositive e divulgative
-Il bersagliere Presidente Franco Filippi della Sezione ANB di S. Donà di Piave che si è fatta promotrice di importanti iniziative editoriali, espositive e divulgative, anche con la partecipazione della Fanfara che ha partecipato ad uno dei viaggi nel deserto di El Alamein. A quest’uultimo vanno le scuse dello speaker, che non ne ha citato il nome durante la consegna al delegato della Presidenza Nazionale Paolo Magro. Vista la grande passione che è riuscito ad infondere alla sua sezione, verrà ripetuta la consegna ufficiale durante la prossima edizione

Il Prof. Francesco Porcelli, professore ordinario del Politecnico di Torino che durante il suo incarico di Addetto Scientifico dell’Ambasciata d’Italia al Cairo è stato insostituibile e prezioso mentore di ognuna delle iniziative intraprese dal Progetto El Alamein. Il professore era impegnato in una importante missione di ricerca in Egitto. Riceve il Tricolore la MOglie, signora Raffaella Carrera.


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