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Pubblicato il 27/06/2015

RASSEGNA STAMPA- CHIAVI DELLA CITTA’ ALLL’OTTAVO REGGIMENTO


ARENA DI VERONA
ANGIARI. Il riconoscimento consegnato al colonnello D’Ortenzi
Briscese, chiavi della città . «Segno forte di amicizia»
Molti militari della Folgore hanno preso casa in paese Ai 32 soldati residenti consegnata una pergamena

sabato 13 giugno 2015 PROVINCIA, pagina 39

Il sindaco consegna le chiavi della città ai militari della Briscese

Negli ultimi anni, 35 militari sui 550 che compongono l’Ottavo Reggimento Genio guastatori paracadutisti «Folgore», hanno trovato infatti alloggio ad Angiari. Per questo il sindaco Vincenzo Bonomo ha voluto cementare il legame d’amicizia con il presidio militare consegnando al colonnello Domenico D’Ortenzi, comandante del Reggimento di via del Pontiere, le «chiavi della città». Il riconoscimento, istituito nelle scorse settimane dalla Giunta, è stato consegnato dal primo cittadino ai militari durante una cerimonia che si è svolta in sala Polifunzionale. Ad affiancare Bonomo, c’erano il vicesindaco Loris Andriolo oltre ad assessori e consiglieri. La donazione delle «chiavi» è stata accompagnata dalla consegna di una pergamena a 32 militari angiaresi, quasi tutti della Briscese ma con qualche componente dell’Aeronautica e dei carabinieri, che sono stati impegnati nelle varie missioni militari di pace all’estero. Tra i premiati, c’è stato anche il luogotenente Nicola Speltra, consigliere comunale con delega alla Sicurezza, nonché membro dell’organico della «Briscese».Il sindaco ha evidenziato il significato importante della collaborazione instaurata nell’ultimo anno con il personale della caserma. «Con il comandante D’Ortenzi», ha puntualizzato Bonomo, «è nato un rapporto che ci ha portato ad organizzare, durante l’anno scolastico, scambi culturali in cui sono stati coinvolti gli alunni delle elementari, soprattutto in occasione di feste nazionali». «Riconoscimenti di questo tipo», ha sottolineato D’Ortenzi, «costituiscono per noi un motivo di stimolo e d’orgoglio, visto che il nostro servizio a favore della collettività è mosso da puro spirito di dedizione nei confronti del nostro Paese».F.T.

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