RASSEGNA STAMPA del 23/11/22 – LA PRECISAZIONE AL NOSTRO GIORNALE DA PARTE DEL TENENTE COLONNELLO INCURSORE FABIO FILOMENI

ieri ho letto nella rassegna stampa del pregiatissimo quotidiano che Lei dirige, un articolo che mi riguarda in prima persona. Anzitutto La ringrazio per avermi definito “Servitore dello Stato”, tre semplici parole che superano di gran lunga qualsiasi decorazione presa sul campo. La ringrazio anche di avermi equiparato ad un illustre Comandante (il Generale Antonio Li Gobbi) al quale devo ammettere di essermi ispirato nell’eseguire il gesto simbolico di restituzione della medaglia. Dopo i doverosi e sentiti ringraziamenti, mi permetta di fare una precisazione circa il verbo “rinnega” da Voi scelto per apostrofare il gesto della restituzione della decorazione (non onorificenza). Rinnegare – dice il vocabolario – si può rinnegare una persona, un’istituzione un’idea, la propria religione, la fede, e perfino la Patria in tono di riprovazione e di condanna rifiutandone gli obblighi o i legami di obbedienza, di affetto, o di rispetto che a essa legano. Ma io non ho rinnegato un bel nulla! Come ho scritto nella lettera di chiarimento indirizzata all’ambasciata USA “considero inopportuno continuare a fregiarmi di una decorazione rilasciata per i servigi svolti in favore di un’Organizzazione (la NATO) che non persegue la PACE”. Se proprio c’è qualcuno che ha rinnegato qualcosa questa è l’istituzione creata nel 1949 per una DIFESA collettiva degli Stati che ne facevano parte e che dopo la caduta del muro di Berlino ha cambiato completamente modus operandi. Infine, mi permetta un’ultima sentita considerazione: Noi paracadutisti non rinneghiamo nessuno e siamo sempre coerenti con i nostri ideali di difesa della nostra Patria.

Con Rispetto,