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Pubblicato il 11/07/2018

RASSEGNA STAMPA- LA PROVINCIA DI COMO PARLA DEL PARACADUTISTA WALTER CECCHETTIN AMMALATO DI URANIO IMPOVERITO

cecchettin

La Provincia di Como
pagina: 37 sezione: Provincia data: 11/07/2018

Walter, soldato in Iraq ammalato per l’uranio Braccialetti per aiutarlo

Valbrona Saranno in vendita a Cacciainsieme Otto comuni si mobilitano per raccogliere fondi C’è anche una sottoscrizione: «Grazie a tutti voi»
Dove non arriva lo Stato nell’aiutare uno dei suoi servitori ammalatosi a causa dell’uranio impoverito in Iraq nella “Guerra del Golfo” nel 1991, arrivano otto amministrazioni comunali, diverse associazioni e soprattutto gli stessi cittadini. Venerdì, sabato e domenica durante la conosciuta manifestazione “Cacciainsieme” a Valbrona ci sarà la possibilità di acquistare un braccialetto o fare una donazione per Walter Cecchetin che prosegue la sua lotta per la vita e la giustizia.

Il cuore funziona al 23%

L’ex caporale maggiore Walter Cecchettin del Battaglione Logistico Paracadusti “Folgore” ( a sinistra nella foto, ndr)  faceva parte dei primi militari italiani che arrivarono in Iraq e restarono nello stato per settanta giorni, dal 2 maggio 1991. Appena rientrato in Italia il militare vide comparire sul corpo alcuni noduli, da allora le mille peripezie legate a quella che venne chiamata “Sindrome del Golfo”: il cuore ora funziona al 23% coadiuvato da peacemaker, sette gli interventi chirurgici subiti per asportare tumori, due autotrapianti di midollo osseo e poi diversi cicli di chemioterapia. Ma oltre a questa lotta ne ha un’altra in corso contro lo Stato che non ha ancora riconosciuto alcun risarcimento danni per la presenza di uranio impoverito sui siti di combattimento. Se manca lo Stato però Cecchetin trova al suo fianco otto amministrazioni comunali, tra cui Lasnigo paese dove abita: «Noi abbiamo ricevuto la richiesta di patrocinio e abbiamo accettato immediatamente conoscendo la difficile situazione che vive l’ex militare – spiega il sindaco del paese Patrizia Mazza -. E’ giusto restargli vicino». «Purtroppo le spese mediche e legali sono importanti ed è bello anche moralmente avere l’aiuto delle persone che mi circondano – spiega Cecchettin -. In questi vent’anni non mi sono mai arreso anche legalmente per me ma anche per tutti i militari che hanno partecipato alla Guerra del Golfo, anche i molti amici morti. Le spese mediche e legali sono alte». È stato aperto appositamente il conto corrente numero: IT29 X033 5967 6845 1070 0277 704 intestato all’Associazione paracadutisti “Esse Quam Videri” con causale: Spese mediche e legali per l’ex caporale maggiore Cecchettin.

Gli appuntamenti

Naturalmente Cacciainsieme vivrà anche di altri momenti. Si parte venerdì con l’aperitivo alle 18,30, poi l’apertura della cucina e dalle 21 serata danzante. Sabato 14 luglio dalle 5,30 il Trofeo Rigamonti prova di lavoro su lepre, per cani da seguita. Alle 12,30 la cucina riapre con la selvaggina, dalle 14 prova di cani da ferma senza sparo. Nel pomeriggio gara di tiro a segno, poi la cena e dalle 20 l’esibizione di chioccolo alle 21 musica ed elezione “Miss Diana”. Domenica 15 dalle 8,30 la mostra canina, nella mattinata presenza di falchi, poi il tiro a segno e il chioccolo che proseguirà nel pomeriggio dopo il pranzo. Nel pomeriggio gli arcieri, poi dalle 18 le premiazioni, poi cena e musica da ballo. Per i più piccoli ci saranno i gonfiabili sempre presenti.

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