Pubblicato il 01/06/2023
RAVARINO- MODENA- TRA I MEZZI STORICI (COLONNA DELLA LIBERTA’) NON CI SARANNO QUELLI TEDESCHI
Il Dente Avvelenato
RAVARINO – MODENA- A Ravarino il prossimo 2 giugno, in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica, sfilerà un corteo di mezzi storici e figuranti vestiti da americani, inglesi e altre truppe sotto comando angloamericano ( forse anche i marocchini de “La Ciociara”?) in rappresentanza di quella che viene chiamata “colonna della libertà”, ideata per mostrare agli spettatori le uniformi ed i mezzi che sono stati impiegati nella seconda guerra mondiale. Sono stati proibiti mezzi ed uniformi tedesche e della Repubblica Sociale. Esulta la associazione dei partigiani d’Italia.
La colonna, quindi, rappresenterà soltanto l’esercito “alleato”, perdendo la caratteristica di ricostruzione storica che rappresentava un “documento” viaggiante unico . Il “nemico” non esiste più, quindi. Un pò come la povertà cancellata per decreto.
Ricordo che gli angloamericani distrussero senza motivo Monte Cassino e tanto altro e che , dopo l ‘ “armistizio” / resa / fuga italiana provocò oltre sessantamila morti tra i civili, con bombardamenti indiscriminati delle città italiane, per non parlare delle stragi di soldati del Regio Esercito , che Patton voleva morti: ” uccideteli tutti anche se hanno le mani alzate”, disse. I suoi lo presero in parola e la Sicilia ne è testimone.
Mancheranno alla colonna mezzi ed uniformi naziste e fasciste di due eserciti che furono anch’essi, esattamente come gli “alleati”, responsabili di orrende stragi di civili, di persecuzioni e di assassinii. La guerra civile e quello che accadde dopo l’8 settembre fu causata da sciaboletta vittorio emanuele minuscolo che, scappando con maggiordomi, generalissimi impauriti e l’immancabile argenteria, verso brindisi , lasciò le Forze Armate italiane in balìa della collera tedesca, che ci considerava traditori saltafossi e che trucidò oppure imprigionò migliaia di soldati italiani. Di entrambi gli schieramenti dovremmo ricordarci con un approccio obiettivo che è la migliore garanzia per consentire ai giovani di capire quello che accadde. Sappiamo bene che continuare a inoculare odio ideologico e dividere i cittadini coviene a più di qualcuno; per costoro sono colpevoli persino quelli che si vestono da tedeschi o Militari della RSI a puro scopo rievocativi e a nulla vale la reputazione ottima degli organizzatori e dei convogli storici che da anni portano in giro per l’Italia .
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