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Pubblicato il 01/10/2014

REGGIO EMILIA: DOMANI UN “RAPPER” VIENE LANCIATO IN TANDEM CON 300 FAN AD ASPETTARLO

IL RESTO DEL CARLINO di Reggio Emilia del 1 Ottobre 2014

QUANDO è stata l’ultima volta che hai fatto una cosa nuova per la prima volta? J-Ax ci prova e arriva a Reggio per lanciarsi con il paracadute per la prima volta e cantare, ancora in volo, davanti (o meglio sopra) a 300 dei suoi fan. L’evento, legato al concorso “#First” e organizzato da Vodafone, serve a promuovere un nuovo progetto realizzato grazie alle nuove tecnologie mobili. Il rapper milanese, voce degli Articolo 31, reduce dall’esperienza di giudice nel talent “The Voice”, sarà al Campovolo alle 14.30 di domani. J-Ax salirà in aereo e si lancerà da 4mila metri, cominciando il concerto ancora prima dell’atterraggio. Una performance mai provata prima in Italia e anche una sfida per il rapper, che da sempre racconta di avere il terrore delle altezze. AD ASSISTERE alla performance ci saranno 300 fortunati fan, 100 scelti dallo stesso J-Ax e altri 200 che hanno vinto il biglietto grazie a un concorso lanciato sui social: un breve test sulla carriera di J-Ax. I più rapidi e preparati saranno ad aspettare il cantante ad Campovolo domani, con il naso alzato verso il cielo, aspettando di vedere il paracadute e sentire le prime note del concerto in volo. Ma anche chi non è riuscito ad aggiudicarsi un biglietto potrà seguire l’evento già oggi sui social, grazie a una serie di video che vedono il rapper mentre si prepara al grande salto. IL 10 OTTOBRE verrà reso noto il progetto vincente del concorso #First. Ieri si sono chiuse le votazioni sul sito www.firsts.com. Due le idee che erano in testa nelle ultime ore: il #first party nella metropolitana di Milano (una discoteca che non disturberà i passeggeri, i partecipanti balleranno con le cuffie alle orecchie grazie a una tecnologia radio) e un progetto per dotare la squadra dell’A.S.Rugby di Milano di tecnologie per migliorare gli allenamenti e consentire ai giovani ospitati nell’istituto penale per minorenni Beccaria, di allenarsi, grazie alla connessione remota, con gli atleti del rugby. Ambra Montanari

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