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Pubblicato il 19/07/2016

REPUBBLICA SOCIALE : TURISMO SUL GARDA ALLA RISCOPERTA DEI LUOGHI E DELLA ARCHITETTURA RSI

PARMA- Si sta sviluppando rapidamente un «turismo storico» , con visite guidate sui luoghi della Repubblica sociale italiana, disseminati sulla riviera bresciana del Garda e organizzato da associazioni con il patrocinio dei comuni rivieraschi.

Quei 599 giorni sul lago, dall’8 ottobre 1943 al 18 aprile 1945, sono stati per decenni dimenticati, per la dichiarata volontà di evitare una seconda Predappio . Al di là di ogni giudizio, il periodo nel quale Mussolini visse «ospite» nella villa Feltrinelli a Gargnano, circondato dal suo apparato ministeriale dislocato tra Salò e Gargnano, è oggetto di proposte culturali che si intensificano e che vanno viste per quello che sono: visite sui luoghi della storia. A Salò sono stati anche esposti ritratti di Benito Mussolini, in una mostra curata da Giordano Bruno Guerri al MuSa di Salò.

A GARGNANO e a Toscolano Maderno è stato organizzato un calendario di visite guidate, organizzate dai due Comuni con la consulenza dello studioso e giornalista Bruno Festa.
A Gargnano le «lezioni di storia all’aria aperta» si svolgono sempre di martedì partendo alle 9 dal parcheggio in località Fontanelle e arrivando alle 12.30 in piazza Nazario Sauro a Bogliaco, su un percorso di circa 2,5 km.

In agosto nei giorni 2, 9, 16, 23 e 30 , e infine il 6 e 13 settembre si ripeterà il giro dei luoghi RSI.
A Toscolano Maderno la rassegna fa tappa il 17 agosto partendo alle 9 dalla chiesa Parrocchiale di Toscolano per arrivare dalla parte opposta del promontorio, nei pressi del bar Carta Bianca scoprendo particolari interessanti del periodo della Rsi.

Lo scorso anno, a una prima sperimentazione, ai tour parteciparono 700 persone. «Non solo italiani – spiegano dal Comune di Gargnano – ma anche molti tedeschi, svizzeri e austriaci hanno dimostrato interesse».

«IN QUESTI ANNI – osserva il direttore del consorzio turistico Lago di Garda Lombardia, Marco Girardi – abbiamo notato maggiore sensibilità da parte dei turisti sulla nostra storia e le tradizioni: fino a poco tempo fa la riviera in generale era riconosciuta sotto questo profilo solo con il Vittoriale, ma adesso non è più così. Anche giovedì scorso a Monaco in occasione dello showcooking ad Eataly, in tanti hanno chiesto approfondimenti su queste iniziative di carattere storico culturale che noi stiamo già promuovendo nelle fiere del turismo d’oltralpe». o

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