CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 22/01/2023

SAHEL- IL NIGER E’ L’ UNICO PAESE STABILE

da Niamey – Walter Amatobene -Il Niger è diventato un tassello fondamentale nel puzzle del Sahel grazie al fatto che può vantarsi di essere un Paese stabile e democratico in un ambiente caotico in cui i jihadisti stanno guadagnando terreno e i colpi di stato militari sono all’ordine del giorno nei suoi vicini come Mali e Burkina Faso. Il governo nigerino è guidato da Mohamed Bazoum.

Tuttavia, non è sempre stato così. Il Niger, uno dei paesi più poveri del mondo, ha registrato quattro colpi di stato dalla sua indipendenza dalla Francia nel 1960 e a fine marzo 2021 è avvenuto l’ultimo, che è fallito,.

Il Mali ha subito un nuovo colpo di stato nel maggio 2021 dopo quello stato dell’agosto 2020 e il Burkina Faso ha emulato il suo vicino con un doppio colpo di stato militare nel gennaio 202 cosa che ha portato con essa l’isolamento internazionale di Bamako e in misura maggiore Ouagadougou sono state isolate dal contesto internazi0nale con la pressante richiesta di elezioni

Da quando la Francia ha completato il ritiro delle sue truppe dal Mali la scorsa estate il Niger è diventato un punto cruciale di stabilità dell’intera area come ed il punto di contatto di molti paesi che hanno inviato truppe di supporto all’addestramento delle forze amate e di polizia, coma ha fatto l’Italia con la missione MISINI , dove anche la Folgore ha brevettato un battaglione , con il corso di paracadutismo ed i lanci da c130j . Francia, Soagna , Germanie e Stati Uniti sono ora presenti con contingenti di supporto basati principalmente nella Capitale Niamey

Il Niger, insomma, è al crocevia di tutte le crisi della regione. Un ulteriore motivo di preoccupazione è la persistente instabilità nella vicina Libia dopo la caduta del regime di Muammar Gheddafi, nonché la doppia presenza di gruppi jihadisti nel suo territorio, nell’area del lago Ciad, a est, e al confine con il Mali e Burkina Faso, a ovest.

IlGoverno ha reagito alla crisi dei suoi vicini adattando e aumentando il potenziale delle sue forze armate, che sono in fase di riorganizzazione, ormai a buon punto, grazie agli istruttori internazionali, tra i quali l’Italia sta svolgendo un ruolo importante .

Leggi anche