Pubblicato il 28/12/2020
SAIPEM FORNIRA’ ALLA MARINA UN SISTEMA DI SOCCORSO PER I SOMMERGIBILISTI
foto sopra: nave di salvataggio della marina sud coreana che dà una idea di come avvenga il soccorso degli equipaggi di un sottomarino. Non ci sono immagini relative al sistema italiano.
Il sistema di soccorso subacqueo ideato da Saipem e Drass, azienda leader nella tecnologia sottomarina ed iperbarica con equipaggio, è stato selezionato dalla Marina Militare Italiana per la dotazione della nave SDO-SuRS (Special & Diving Operations – Submarine Rescue Ship), il nuovo mezzo per il soccorso di sommergibili.
Il sistema è composto di un veicolo a controllo remoto (ROV) con una capsula di salvataggio per riportare i sommergibilisti in superficie . ROV e capsula sono collegati meccanicamente ed elettronicamente, formando un unico modulo connesso alla nave tramite un cavo che contiene linee elettriche e fibre ottiche per l’alimentazione, la comunicazione e il controllo.
L’intero equipaggiamento è modulare e trasportabile per via aerea. Saipem fornirà il ROV e tutte le unità di automazione subacquee incluso il veicolo integrato alla capsula, mentre Drass i dispositivi di decompressione, gli elementi iperbarici, i sistemi di ventilazione e quelli di trattamento gas medicali della capsula. sotto: la immagine computerizzata della nave italiana di soccorso come appare sul sito della MARINA MILITARE:
