Pubblicato il 03/02/2021
SIRIA- ITALIANO EX LEGIONARIO CATTURATO DALLA POLIZIA MILITARE
Un vicentino di 47 anni, Max Aderman, ex carabiniere, ex paracadutista, ex legionario, è stato sequestrato e torturato per undici giorni dalla polizia militare e dai servizi segreti a Damasco, in Siria, dove si era recato perI motivi sentimentali, dopo aver lavorato in Africa. Secondo il suo racconto, è stato catturato da sette militari armati di kalashnikov, in un agguato portato a termine con la complicità della fidanzata dell’uomo, Yara Muhrez, con cui viveva nella capitale siriana da settembre, e dove avrebbe voluto aprire un bar.
La prigionia sarebbe durata dal 2 al 13 gennaio scorsi, dapprima in un palazzo dove avrebbe subito torture, quindi nella casa circondariale di Damasco.
«Volevano informazioni su Israele, dove ho vissuto a lungo», ha raccontato in esclusiva al nostro giornale. Dal suo racconto emergono alcuni particolari della prigionia, dapprima legato e bendato in una stanza, percosso con manganelli di gomma.
Quindi, trasferito nel carcere, le torture sarebbero finite. Per fuggire, ha corrotto una guardia. Rientrato in Italia, ha sporto denuncia. Le procure di Roma e di Vicenza, informate dall’ambasciata italiana in Libano, hanno avviato accertamenti.
