Pubblicato il 01/06/2020
SPAGNA- DOPO COVID- I PARACADUTISTI RIPRENDONO L’ATTIVITA’ AVIOLANCISTICA
recensione di Antonello Gallisai
La VI Brigata di paracadutisti “Almogávares” ha effettuato il suo primo lancio addestramento con misure di autoprotezione nell’area di Uceda (Guadalajara). Dopo il blocco dovuto dalla pandemia di COVID-19 a marzo, la Brigata ha ripreso lentamente l’addestramento sebbene continui a essere attiva nell’operazione “Balmis”.
L’attività è ripresa con l’effettuazione di un lancio vincolato da un elicottero Chinook al quale hanno partecipato circa 70 paracadutisti. La differenza rispetto ai precedenti tempi è che sono state utilizzate le misure di autoprotezione obbligatorie: oltre a mantenere le distanze di sicurezza, la temperatura è stata misurata a tutti i paracadutisti che chiaramente indossavano le mascherine. Prima dell’imbarco, le mani sono state disinfettate con gel idroalcolico e sono stati indossati i guanti di nitrile. Sebbene i Chinooks possano trasportare circa 24 paracadutisti, ora è stato necessario lasciare un posto di separazione vuoto tra ciascuno, quindi l’equipaggio è stato diviso a metà.
Anche il comandante della VI Brigata paracadutisti il generale Sáez, era presente nella zona di lancio . In una nota stampa la difesa spagnola ha fatto sapere che la Brigata Paracadutisti si sta preparando a schierare circa 600 paracadutisti nella missione delle Nazioni Unite in Libano.
