Pubblicato il 18/11/2015
ST DENISE-FRANCI: ANCHE UN CANE POLIZIOTTO VITTIMA DEI JIDAHISTI: MUORE “DIESEL”
PARMA- Fonti della polizia a Saint-Denis, dove è in corso il blitz contro il covo della “mente” degli attentati terroristici di Parigi, hanno fatto sapere che un cane poliziotto è rimasto ucciso proprio all’inizio delle operazioni. Il cane, un pastore belga di 7 anni, si chiamava Diesel. Immediato l’omaggio su Twitter, sotto l’hashtag #Jesuisunchien.
L’animale è stato utilizzato all’inizio dell’assalto, gli agenti l’hanno fatto entrare nell’appartamento ed è rimasto subito ucciso dalla reazione dei terroristi asserragliati con le armi in pugno.
Di razza pastore belga, Diesel sarebbe stato il primo ad entrare nell’appartamento all’angolo tra rue de la République e rue de Corbillon, ritenuto il covo degli attentatori di Parigi. Il suo compito era quello di “valutare la minaccia”, ma è stato ucciso dai colpi sparati dai terroristi asserragliati. Secondo alcune fonti sarebbe invece stato investito dall’esplosione provocata dalla donna kamikaze che si è fatta esplodere.
Diesel era in forza al Raid, Recherche Assistance Intervention Dissuasion, le forze speciali francesi che lo ricordano come un “cane potente, veloce e malizioso
AKIL – CANE POLIZIOTTO TUNISINO UCCISO AL BARDO
In campo antiterrorismo, ricordiamo anche Akil, pastore tedesco di un anno e mezzo, ucciso da colpi di arma da fuoco 8 mesi fa durante l’operazione delle forze di sicurezza tunisine al museo del Bardo. Grandi onori per Akil, che al termine del bliz è stato portato via in barella mentre gli agenti lo hanno omaggiato con un lungo applauso in un picchetto d’onore improvvisato.
