Pubblicato il 17/09/2016
STATI UNITI: L’OBESITA’ E UNA PIAGA DELLA SOCIETA’ E DELLE FORZE ARMATE
PARMA- In America quasi un su 13 non entra nella divisa perché troppo grasso, addirittura obeso.
Esercito, Marina, Aeronautica e Marines hanno iniziato campagne per combattere i chili di troppo. L’ indice di massa corporea superiore a 30 è più diffuso tra gli operatori sanitari (9,8%) , contro il 6,7 delle truppe da combattimento. Tra i militari le donne, i soldati più anziani e quelli che appartengono alla minoranza ispanica sono tra i militari più in carne.
La percentuale dei maschi in sovrappeso è tuttavia sensibilmente aumentata rispetto a quella delle donne: nel 2015, le soldatesse in sovrappeso erano il 10,3%, rispetto al 7,3 per cento dei maschi. Nel 2001 c’ era un militare grasso su 77 e le donne erano 1 su 30; oggi invece un militare uomo su 14 rispetto a uno su 10 donna e obeso.
Va molto peggio alla media della popolazione americana, ormai di dimensioni extralarge.
Secondo il più anziano sottufficiale nelle Forze Armate degli Stati Uniti, il sergente maggiore John Troxell, che oggi è il principale consigliere militare del Presidente e del Segretario della Difesa per le questioni riguardanti la salute e lo sviluppo del personale che compone le truppe americane, i fattori sono tanti:
social network e play station rendono tutti meno attivi e pià sedentari. I soldati mangiano male e si nutrono per lo più di cibo spazzatura. Inoltre sono cambiate le modalità di impiego guerra, con 15 anni di lotta al terrorismo per lo più in Medio Oriente e in Afghanistan,che hanno imposto ai militari di muoversi con carichi pesanti su terreni accidentati.
La corsa è stata quasi del tutto eliminata e la qualità del cibo delle mense delle caserme in Iraq e Afghanistan era più simile a quella di un fast food rispetto a quello di una razione K.
Tutti elementi che hanno contribuito a sviluppare un fisico più vicino a quello di un lottatore o di un giocatore di rugby o football rispetto a quello di un esile e scattante atleta.
CARRIERA A RISCHIO SE SI E’ GRASSI
Essere sovrappeso, oppure obesi, per i soldati americani significa uno stallo nella carriera e può addirittura portare al congedo permanente.
Nel programma di riduzione del numero dei militari da 570 mila a 490mila entro il 2017, si terranno solo quelli più in forma.
Ne 2012 oltre 1.600 mlilitari sono stati congedati per sovrappeso, una cifra 15 volte superiore a quella di cinque anni prima.
La grassezza diffusa tra la popolazione piu giovane rende assai difficile per un ragazzo essere ammesso al servizio militare: il 70% dei non idonei deve la esclusione alla mancanza di parametri fisici.
Entro la fine dell’ anno -dice il Pentagono- saranno pronte nuove regole che regolamenteranno meglio i parametri fisici e lo stile di vita ed addestrativo.
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