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Pubblicato il 11/05/2016

STUDENTI STRANIERI IN AUMENTO( + 21%) . STUDENTI ITALIANI IN CALO ( -2,7%)

PARMA- Si è attestato al 10% il numero di studenti stranieri nelle scuole italiane. Una media che tocca punte del 50% in certe aree , ndr. Lo dice do il rapporto annuale del ministero dell’Istruzione e della Fondazione Ismu, presentato oggi a Milano . Sono 814.187 gli studenti non italiani che hanno frequentato l’anno scolastico 2014-2015 ( +20,9% rispetto al 2009-2010) . La incidenza dei nati in Italia tra gli alunni con cittadinanza non italiana è del 55,3% ( seconda generazione)

Vistosa diminuzione degli italiani : l’incremento medio è scomparso ed è iniziato il declino : -2,7%.
Gli li italiani sono diminuiti in tutti gli ordini di scuola, tranne che nelle secondarie di secondo grado, dove vi e’ un incremento sia degli italiani (+0,6%) sia di stranieri (+2,8%).
scuola-stranieri2011
Gli alunni stranieri iscritti alle scuole primarie sono il 10,4% del totale, quelli alla scuola secondaria di secondo grado sono il 7%, gli allievi nelle secondarie di primo grado il l9,6% e i bambini nelle scuole dell’infanzia sono il 10,2%.

LOMBARDIA – EMILIA E VENETO LE PIU’ AFFOLLATE DI STRANIERI
La regione con piu’ alunni stranieriè la Lombardia, con 200mila presenze, seguono l’Emilia Romagna e Veneto (oltre 90mila alunni stranieri), Lazio e Piemonte (oltre 70mila).
Solo in due regioni gli alunni stranieri decrescono: -3,6% in Valle d’Aosta e -0,1% in Veneto.



CRESCITA DEL 200% IN ALCUNE REGIONI DEL SUD

Dal 2006 ad oggi la crescita maggiore percentuale degli alunni stranieri viene registrata in molte regione del Sud, con cifre superiori del 200%.

15,5 % IN EMILIA DI STUDENTI NON ITALIANI
Per quanto riguarda l’incidenza percentuale, l’Emilia Romagna e’ la prima regione con 15,5 studenti con cittadinanza non italiana su 100. Il Veneto, invece, e’ la prima regione per incidenza di nati in Italia sul totale degli alunni stranieri (62,8%). La Sicilia, infine, e’ la prima per incidenza di neoentrati nel sistema scolastico regionale con l’11,9%.

ROMENI PRIMI – ALBANESI SECONDI – MAROCCHINI TERZI
gli alunni con cittadinanza romena sono i piu’ numerosi (157.153), seguiti dagli albanesi (108.331) e dai marocchini (101.584). A distanza si trovano gli alunni di origine cinese e filippina.


Nella scuola dell’infanzia i paesi che mostrano percentuali significative superiori alla media sono il Bangladesh (27,1%), il Marocco (25,8%) e l’Egitto (23,8%).Infine gli stranieri iscritti in ritardo scolastico a 11 anni sono il 21% e quelli a 15 anni sono il 62,7%. Nonostante cio’ il rapporto evidenzia che la percentuale complessiva degli alunni in ritardo scolastico e’ diminuita rispetto all’anno 2010-2011, passando dal 40% al 34,4% nel 2014-2015. Rimane tuttavia grave la situazione degli ultrasedicennni: il ritardo scolastico riguarda i due terzi degli alunni.

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