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Pubblicato il 13/08/2018

TRICARICO EX CAPO DI STATO MAGGIORE AERONAUTICA- APRIRE GLI ARRUOLAMENTI AGLI IMMIGRATI

Il generale Leonardo Tricarico, già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica e consigliere militare di tre presidenti del Consiglio, è d’accordo COL ministro Trenta e contrario alla proposta di Salvini di ritorno alla leva. Ecco alcune dichiarazioni rilasciate ieri alla stampa:

“La leva obbligatoria rispondeva a un’idea romantica”. “Non è una buona idea comunque. I fattori negativi affogano tutto quel romanticismo in una impraticabilità operativa e uno sperpero di risorse eccessivo e anacronistico. C’è poi un aspetto etico. La leva forniva mano d’opera a costo zero. Era un po’ indegno che i ragazzi fossero utilizzati per lavori umili legati alla logistica o all’amministrazione, solo in qualche caso nobilitati dai servizi di vigilanza».
Il riassunto delle sue dichiarazioni è assai chiaro. Inoltre aggiunge ( riassumiamo)
Oggi servono sei mesi per l’addestramento, per farli operare in missioni di mantenimento della pace se non di vero e proprio combattimento, o semplicemente in Strade Sicure. Una spesa in più da mettere in capitoli di bilancio già adesso ridotti ai minimi termini. Meglio professionalizzare i professionisti.
APRIRE LE FORZE ARMATE AGLI EXTRACOMUNITARI
Poi la proposta:
«Aprire le porte delle Forze armate agli extracomunitari. Con cautela, con un progetto pilota, una legislazione premiante, promesse di cittadinanza e aiuti alle famiglie. Oggi abbiamo difficoltà oggettive a inserire i nostri contingenti fuori dai confini nazionali, ad avere un’adeguata comprensione culturale e d’intelligence del contesto in Pesi come Iraq, Afghanistan, Libia, Libano, Kosovo Rischiamo di trovarci in situazioni di pericolo per l’ignoranza del territorio, dei suoi rituali, della sua lingua, della sua cultura. Basti pensare alla missione in Niger, gli extracomunitari sarebbero un valore aggiunto».

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