Pubblicato il 18/11/2020
TRUMP: PRIMA DI ANDARSENE VUOLE IL RITIRO DI TUTTI I SOLDATI DALL’IRAQ E L’ATTACCO ALL’IRAN
Razzi sull’ambasciata Usa a Baghdad. Alla Casa Bianca vertice per un raid su Teheran
NEW YORK – Trump sta preparando un pessimo scenario geopolitico al successore Biden: continua a irrigidire le relazioni con la Cina, ritira i soldati dall’Afghanistan e dall’Iraq, creando di sicuro un vuoto che i talebani non aspettano altro che riempire. Inoltre è in arrivo un ulteriore nodo di tensione internazionale, come rivela il New York Times, perchè sembrerebbe che giovedì il presidente abbia convocato nello Studio Ovale una riunione per decidere il da farsi dopo l’arrivo di un allarmante rapporto della Agenzia Atomica sulla crescente quantità di uranio arricchito in Iran, nella centrale di Natanz. Davanti alla provocazione iraniana, Trump avrebbe chiesto ai suoi uomini se era possibile bombardare la centrale nucleare.
Nel giugno del 2019, quando l’Iran abbatté un drone americano, fu sconsigliato dai suoi espetrti militari per l’alta probabilità di vittime civili e di una concreta possibilità di un conflitto esteso.
Biden spera di ricostruire i rapporti con Teheran, e di far ripartire l’accordo sul nucleare, mentre Trump, come Israele, vorrebbe invece creare ostacoli insormontabili a una simile possibilità.
La reazione di Teheran: «Lo avevamo detto prima e lo ribadiamo. Qualunque attacco contro il popolo iraniano riceverà una risposta schiacciante». Secondo il rapporto degli ispettori della Agenzia Atomica, la Repubblica Islamica ha accumulato scorte di uranio a basso arricchimento di oltre 2.440 kg, contro i 202,8 chili ammessi dall’accordo decaduto.
DESTABILIZZAZIONE DELL’AFGANISTAN
. L’ordine per il ritorno di 2500 soldati è giunto martedì 17 pomeriggio. Attualmente ci sono 4500 soldati in Afghanistan e 3 mila in Iraq. il Pentagono è convinto che si rischi il ritorno del dominio totale dei talebani e con essi del terrorismo. Nelle stesse ore, è giunta la notizia che l’ambasciata statunitense a Baghdad è stata fatta bersaglio di quattro razzi, almeno due dei quali intercettati dal sistema di difesa anti-missile.
