Pubblicato il 17/09/2023
UKRAINA- LA CONTROFFENSIVA NON SFONDA E IN POLONIA LE ARMI IN ARRIVO NON SONO BEN SORVEGLIATE
La controffensiva ucraina , dopo sei settimane registra perdite immani, assottigliando le truppe disponibili. Il Pentagono segnala che le armi e le munizioni che attraversano l’Europa per essere consegnate all’esercito di Kiev, rischiano di essere rubate o di andare perdute perché le misure di sicurezza non vengono osservate in modo efficace. Un sito logistico in Polonia in particolare è a rischio , dopo che di 60 container arrivati tramite in treno dalla Germania, insieme a sei obici M109A6 e sei porta munizioni per artiglieria M992 soi sono perse le tracce.
Un secondo caso riguarda il trasferimento di 14 Bradley M2A2, 12 obici e sette portamunizioni M992 trasportati a bordo di camion commerciali.
I soldati incaricati di sorvegliare l’attrezzatura «non erano completamente preparati » per la loro missione.
Nel frattempo l’intelligence britannica conferma che la Russia sarebbe in grado di generare «una scorta significativa di missili da crociera Alcm ed «esiste la possibilità realistica che concentri nuovamente queste armi contro obiettivi infrastrutturali ucraini durante l’inverno».
L’autunno renderà impossibili le grandi operazioni offensive. Il fango ostacolerà carri e blindati. Non rimarranno che i missili, i droni e le forze speciali su oibiettivi mirati.. Ci si avvia verlo lunghi mesi di stallo sul terreno e una rìRussia che ha missili e droni a volomntò per attaccare le infrastrutture civili, come ha fatto nei periodo invernali del 2022/2023
