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Pubblicato il 17/07/2023

UNIFORMI PER I MILITARI IN CONGEDO: IL REGOLAMENTO DEL 2019 IN VIGORE

PARMA- Abbiamo ricevuto da diversi lettori richieste di chiarimenti circa l’uso di abbigliamento militare che vorrebbero indossare per partecipare a Cerimonie o manifestazioni pubbliche. Salvo errori,il regolamento in vigore ci risulta quello emanato dallo Stato Maggiore Difesa nel 2019. Di seguito ne abbiamo estrapolato alcuni paragrafi e messo a disposIzione la versione scaricabile completa, disponibile nel sito istituzionale DIFESA.IT


Il nuovo Regolamento per la disciplina delle uniformi (SMD-G-010) pubblicato il 4 dicembre 2019 dallo stato Maggiore Difesa ha normato in modo restrittivo l’uso delle uniformi per i militari in congedo e per le associazioni d’arma. SMD rimanda ai regolamenti delle singole Forze Armate la scelta dei contrassegni uniformologici consentiti agli iscritti. In questo articolo, al punto “d” potete scaricare anche il regolamento emanato dallo stato maggiore dell’Esercito, relativo ai simboli e indumenti militari che si possono indossare da civili.

LE SANZIONI PREVISTE PER CHI INDOSSA UNIFORMI SENZA AVERNE TITOLO

art. 498 c.p. – Usurpazione di titoli e onori:“Chiunque […] abusivamente porta in pubblico la divisa o i segni distintivi di un ufficio o impiego pubblico, o di un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, ovvero di una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, ovvero indossa abusivamente in pubblico l’abito ecclesiastico, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da centocinquantaquattro euro a novecentoventinove euro. Alla stessa sanzione soggiace chi si arroga dignità o gradi accademici, titoli, decorazioni o altre pubbliche insegne onorifiche, ovvero qualità inerenti ad alcuno degli uffici, impieghi o professioni, indicati nella disposizione precedente. Per le violazioni di cui al presente articolo si applica la sanzione amministrativa accessoria della pubblicazione del provvedimento che accerta le violazioni con le modalità stabilite dall’art. 36 e non è ammesso il pagamento in misura ridotta previsto dall’art. 16 della legge 24 novembre 1981, n. 689”.


art. 347 c.p. – Usurpazione di pubbliche funzioni:“Chiunque usurpa una funzione pubblica o le attribuzioni inerenti a un pubblico impiego è punito con la reclusione fino a due anni. Alla stessa pena soggiace il pubblico ufficiale o impiegato il quale, avendo ricevuto partecipazione del provvedimento che fa cessare o sospendere le sue funzioni o le sue attribuzioni, continua ad esercitarle. La condanna importa la pubblicazione della sentenza”.




CAPITOLO VII: “MILITARI DELLE CATEGORIE IN CONGEDO”
1. Militari delle categorie in congedo

a. Ai militari delle categorie in congedo è sempre precluso l’uso dell’uniforme al fine di evitare
ogni possibile confusione con i militari in servizio, ad eccezione di particolari casi legati
all’espletamento di funzioni/incarichi di interesse della Difesa, espressamente richiamati da
specifiche disposizioni.
b. Ai militari in congedo non in temporanea attività di servizio delle Forze di polizia è sempre
precluso l’uso dell’uniforme.
c. I militari delle categorie in congedo in temporanea attività di servizio, ai fini dell’uniforme, sono
tenuti all’osservanza di tutte le norme in vigore.
d. I militari in congedo iscritti alle Associazioni d’Arma formalmente riconosciute dal Ministero
della Difesa, che partecipano a cerimonie o a eventi ovvero che prendono parte ad attività
connesse con gli scopi/finalità dell’Associazione, sono autorizzati ad indossare solo gli elementi
uniformologici e gli accessori eventualmente stabiliti da ciascuna Forza Armata.(vedere la circolare SME attualmente in vigore)
e. I membri delle Associazioni non riconosciute dal Ministero della Difesa non possono indossare
uniformi e/o elementi uniformologici in uso o che abbiano sensibili somiglianze con quelli delle
Forze Armate.
f. Le eventuali uniformi sociali adottate dalle Associazioni devono essere chiaramente
distinguibili rispetto a quelle utilizzate dal personale in servizio delle Forze Armate.

2. Distintivo personale in congedo
Allo scopo di consentire un’agevole individuazione del personale in congedo, è previsto un apposito
distintivo di appartenenza alla propria categoria che può comprendere l’acronimo dell’eventuale
Associazione di appartenenza.


IL TESTO INTEGRALE DELLO STATO MAGGIORE DIFESA DA SCARICARE


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