ADDESTRAMENTO

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Pubblicato il 12/11/2007

UNUCI E ANPDI: COLLABORAZIONE RIUSCITA ALLA DUCATO 2007

SALSOMAGGIORE (PR) – Si chiama Ducato 2007 la esercitazione topografica a tre livelli di difficoltà, che si è chiusa domenica 11 Novembre, nell’area collinare chiamata “Pastoria” alle porte di Salsomaggiore.

Si è trattato di un addestramento organizzato dall’UNUCI di Parma, rivolto alle organizzazioni che operano nel campo della prevenzione e della protezione civile, oltre che ai militari in congedo che volevano rinfrescare le nozioni per il movimento sul terreno.

Molto alto e variegato il numero di adesioni, a riprova che l’UNUCI ha centrato l’obbiettivo della giornata, interpretando una necessità che gli Ufficiali in congedo hanno fatta propria: divulgare le nozioni di topografia e orientamento per aumentare la capacità operativa, la sicurezza e la rapidità del movimento di squadra, sia militare che civile.Esigenza sentita da entrambi, evidentemente.

Sedici i Paracadutisti dell’ANPDI, provenienti da Parma, Piacenza e Verbania(questi ultimi,con tanto di sveglia alle 4,30 per essere sul campo alle 08.00 in punto!), numerosi anche i Carabinieri in Congedo dell’ ANC cittadina, con diciotto unità.

Tra i “civili” era presente una folta squadra di protezione civile – gruppo sommozzatori-, un’altra di guardie ecologiche appena nominate e in addestramento, un nucleo di pronto soccorso d’emergenza (118) e un drappello di operatori di protezione civile bolognesi ( rangers).

L’organizzazione è stata a cura dell’ UNUCI di Parma, il cui presidente è il generale Pietroni. I gruppi di partecipanti, divisi per livelo di conoscenza, sono stati affidati agli Ufficiali della Sezione.

La mattina è iniziata per i neofiti con la spiegazione della carta topografica e degli strumenti necessari per le rilevazioni topografiche. Un altro gruppo più esperto si è esercitato alla identificazione di punti durante il movimento.

Ai Paracadutisti è stata riservata una vera e propria pattuglia addestrativa topografica, non facile, durata 4 ore e 30 minuti.

Dieci i punti di controllo, distribuiti sul terreno collinare , tra guadi, un campo minato, un bunker da espugnare e zone impervie da localizzare.

Prima di partire, e durante le tappe di tutti e tre i livelli, sono stati distribuiti ai partecipanti alcuni questionari, per saggiare il livello di conoscenza acquisita durante la lezione.

Ad ogni controllo, inoltre, veniva richiesto -anche ai più inesperti- di trovare il punto di stazionamento e l’identificazione della nuova rotta, sulla base delle coordinate ricevute.

I punti di controllo della parte “militare” -non facilissimi- hanno messo in difficoltà più volte i nuclei di Parma, Piacenza e Verbania,i cui capi pattuglia hanno dato prova di volontà e perseveranza, che non è servita a schivare, tuttavia, la sanzione irrogata dal webmaster di 60 pompate per alcune “sviste” che riveleremo solo se la “sentenza” non sarà scontata.

DISPONIBILITA’ E COMPETENZA DEGLI UFFICIALI UNUCI DI PARMA

Istruttori e giudici di gara sono stati -come dicevamo- un gruppo di Ufficiali che hanno dato prova di capacità, sia oganizzativa che didattica. Con pazienza ed entusiasmo hanno condotto l’intera operazione, gestendo quasi ottanta persone sul terreno, e guadagnandosi l’apprezzamento e la riconoscenza di tutti.
Alcuni di loro avevano già dimostrato le loro capacità nel 2005, durante una esercitazione ANPDI di Parma sui monti intorno a Borgotaro, riscuotendo la stima dei partecipanti di allora.

Ci fa pacere citare quelli di oggi:

TEN.CENCI GIORGIO (par) – responsabile dell’organizzazione sul terreno e factotum insieme al
TEN. ROBERTO BORSI

Gli altri giudici di gara-istruttori:
CAP.ANGELO MODOLO (par), he ha presidiato un punto di controllo “minato”

TEN.PIERLUIGI DELFINI –
che ha seguito i partecipanti sul terreno-, dopo avere contribuito alla dislocazione dei punti di controlli, nei giorni prcedenti.

TEN. SERGIO BORSI
S.TEN. TOSINI
S.TEN. LUCA CUPOLA
S.TEN. BONFANTI ALESSANDRO
MAESTRI ALDO ( Duccio)

che hanno assistito tutti i gruppi per l’intera durata della operazione.

FRANCESCO CARBONIERI – TOPOGRAFO ESPERTISSIMO, che ha gestito la lezione ai neofiti, come un novello Socrate con il suo gruppo di alunni appiedati.

Una giornata intensa, utile, faticosa.
Una meteo favorevolissima ha addolcito la fatica. I posti sono bellissimi, e col sole hanno dimostrato come è adatta quell’area a queste esercitazioni.

Ognuno dei partecipanti è tornato a casa con qualche conoscenza in più.

POMPATE PER TUTTI, GENERALE COMPRESO

All’ammainabandiera, ordinato dal Generale Petroni, il nucleo col basco amaranto è stato mandato a terra dal webmaster per non avere urlato FOLGORE! Dopo il “ritti”, alla ventesima, il Generale Petroni, per dimostrare la propria simpatia e solidarietà ai paracadutisti (lui è pilota), è andato a terra, seguito immediatamente dal resto del gruppo.

Stavolta il “ritti” è arrivato alla quinta flessione.

Chiederemo ai colleghi dell’UNUCI di farne altre. La prossima volta saremo il doppio.

aw

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