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Pubblicato il 18/04/2018

VIGILI DEL FUOCO: ESCLUSO E RIAMMESSO PER LA STATURA

Il beneficio della cancellazione dei limiti di altezza per la pubboica amministrazione può estendersi anche al periodo antecedent alla entrata in vigore della legge: così il Tar Lazio ha annullato una esclusione del ministero dell’Interno nei confronti a danno di un candidato molisano che aveva partecipato a un concorso nei vigili del fuoco.

Nel 2008 il candidato partecipò al concorso pubblico per titoli ed esami a 814 posti nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Dopo avere superato tutte le prove selettive previste, compresa quella di idoneità psico-fisica, l’aspirante risulta idoneo nella graduatoria finale, ma non vincitore del concorso. La graduatoria però resta valida anche negli anni successivi, consentendo ulteriori immissioni in servizio, e da ultimo la legge finanziaria 2016 ne proroga la validità sino al 31 dicembre 2018. Intanto, nel 2015, una legge dello Stato e poi un regolamento del Consiglio dei ministri aboliscono il requisito della «statura minima» per accedere alle forze armate e a quelle di polizia

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