Pubblicato il 06/06/2017
AEREOPORTO DI CAPANNORI-TASSIGNANO SI VA VERSO IL FALLIMENTO
Si va verso un’udienza pre fallimentare – ancora da fissare – e che, se non interverranno fatti nuovi, decreterebbe la fine dell’Aeroporto con la messa in liquidazione, la conseguente perdita della concessione totale da parte del comune di Capannori e ritorno dello scalo all’Enac.
LUCCA Il tribunale fallimentare non concede un’ulteriore proroga di 60 giorni per redigere il concordato preventivo ai legali dell’Aeroporto di Capannori. Rigetta l’istanza e invia la comunicazione del decreto alla proponente e all’ufficio del pubblico ministero per accertare che non siano stati commessi reati di natura penale.
Una situazione estremamente delicata, ma con una soluzione : una società del settore ricerche aeronautiche si occuperebbe di sviluppare progetti innovativi nel settore aeronautico mentre l’Aeroclub Volovelistico Toscano e l’Associazione Paracadutisti Toscani (già costituite nel consorzio antincendio Lucca-Tassignano), che da tempo usufruiscono dei servizi della struttura dell’aeroporto di Capannori, confermano l’impegno a farsi direttamente carico della gestione dello scalo e di alcuni dei principali servizi aeroportuali e in particolare al servizio antincendio.
Il 23 gennaio 2017 il tribunale di Lucca dichiarava aperta la procedura del concordato preventivo per quanto riguarda la società «Aeroporto di Capannori spa» rappresentata e difesa dagli avvocati Gaetano Anastasio e Andrea Dianda. Il piano concordatario si fondava principalmente su un finanziamento esterno per il pagamento dei creditori concorsuali suddivisi in classi. 500mila euro su un debito di oltre il milione di euro. Purtroppo la somma non è stata messa a disposizione dei creditori.
