CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 16/10/2015

BALA BALUK RITORNA IN mano ai talebani PARACADUTISTI E BERSAGLIERI HANNO PERSO UOMINI PER PRESIDIARE L’AREA

sopra: Bla Bolouik. Il plotone mortai della 5a Compagnia, 187mo Reggimento, soprannominato “plotone Zelig” per la simpatia -fuori servizio- dei suoi componenti . Per mesi hanno supportato le truppe sul terreno, centrando i nuclei talebani in attacco, con precisione ed in pochissimi minuti.

Bala Baluk era un distretto afgano infestato dai talebani, dove le truppe governative e i militari della Nato non riuscivano ad entrare. Poi nell’estate 2009 la Folgore sviluppò una grande offensiva che aveva permesso di conquistare le posizioni chiave della zona e creato una bolla di sicurezza estesa fino a 50 chilometri. In quei luoghi morì il caporalmaggiore guastatore paracadutista, Alessandro Di Lisio il 14 luglio del 2009 ,ucciso da una mina. Tre paracadutisti furono feriti gravemente e uno di loro irrimediabilmente al midollo. La folgore aveva creato creato un fortino, base Tobruk, più volte attaccato. Una dozzina di nostri soldati è stata ferita, poi nel 2013 una granata ha ucciso il capitano dei bersaglieri Giuseppe La Rosa. Molte pattuglie dei Lince in profondità e i raid degli elicotteri Mangusta erano riusciti a garantire la sicurezza dell’area.

Un anno fa, in Ottobre, gli italiani hanno lasciato Bala Baluk, consegnando le postazioni all’esercito di Kabul. E ora i talebani hanno annunciato di avere conquistato il distretto. Con un proclama sul sito web “La voce del Jihad” hanno descritto un assalto durato tre ore, fino ad espugnare tutte le installazioni: il comando della polizia, i check point che proteggevano il villaggio, l’ufficio del governo. Dieci agenti sarebbero stati uccisi, catturando armi, veicoli blindati e fuoristrada.

Leggi anche