Pubblicato il 15/07/2017
GIORNATA NERA PER CHI VOLA: OLTRE A CECINA CADE ULTRALEGGERO IN SARDEGNA, ALIANTE CADE IN FRANCIA
MUOIONO GLI OCCUPANTI DI UN ULTRALEGGERO IN SARDEGNA E IL PILOTA DI UN ALIANTE IN VAL D ‘AOSTA. GRAVE ILARIO DEL MARCHI AI COMANDI DEL CESSNA DI CECINA
A Cecina l’incidente è occorso stamane, sabato 15 Luglio, ad un Cessna 182 (prima foto qui sopra , ndr) che svolgeva attività presso la aviosuperfice Porta della Maremma: la perdita di quota del CESSNA 182 ha generato un impatto al suolo del velivolo che ha ferito gravemente il pilota Ilario De Marchi, ora in coma all’ospedale di Pisa. Il suo trauma cranico preoccupa i sanitari. De Marchi è stato estratto dai vigili del fuoco ed era schiacciato dalle lamiere dell’aereo che nell’impatto si è ribaltato.
Con lui a bordo c’erano i due piloti tandem Sandro Bigozzi e Antonello De Murtas con i loro passeggeri agganciati, che si sarebbero lanciati da 3500 metri di quota.
Loro ed i passeggeri hanno riportato danni vari, non pericolosi per la loro vita.
Ilario De Marchi è un paracadutista e pilota assai conosciuto e stimato nell’ambiente.I siti sociali riportano centinaia di messaggi di partecipazione e di incoraggiamento affinchè tiri fuori la forza del Paracadutista ( in congedo) della Folgore.
IL MESSAGGIO DI SANDRO BIGOZZI
Un ultraleggero partito da Verona è precipitato questa mattina in Gallura: i due occupanti, un uomo e una donna, sono morti carbonizzati dopo lo schianto ( prima foto in alto) . L’incidente, probabilmente causato da una avaria al motore, è avvenuto intorno in località Li Balzaghi, tra Trinità d’Agultu e Vignola. Il velivolo sarebbe dovuto atterrare nell’aviosuperficie di Costa Paradiso.
Secondo una prima ricostruzione, l’aereo, dopo essere andato in stallo, è precipitato e ha preso fuoco.
Un aliante è precipitato sulle montagne tra Italia e Francia, il pilota – che secondo le prime informazioni raccolte è un britannico – è morto. Il corpo e il resti del velivolo sono stati trovati dai militari del soccorso alpino della Guardia di Finanza di Bardonecchia (Torino), nella zona di Val-de-Pres, poco prima del confine italiano.
L’aliante ’I-Vius Mosquito, uno degli alianti dell’Aeroclub Valle d’Aosta, era pilotato da Walter Pregno, 44 anni, di Bairo Canavese (Torino). Il velivolo era adatto alle sue esigenze perché Pregno lo conduceva con una gamba artificiale in seguito a un incidente in moto di cui era stato vittima alcuni anni fa. Era stato il primo pilota italiano invalido a ottenere un brevetto come normodotato.
Walter era dec ollato ieri dal piccolo aeroporto francese di Serre La Batie e aveva fatto perdere le sue tracce. In serata erano scattate le ricerche condotte dal soccorso alpino della Guardia di Finanza di Bardonecchia, insieme agli elicotteristi dell’Esercito con base a Venaria e alle Gendarmerie francese. Le cause dell’incidente sono ancora da accertare.
