Pubblicato il 24/03/2014
OTO MELARA E’ PRONTA A CONSEGNARE I PRIMI ROBOT COMBATTENTI
La Spezia- Il comparto robotica dell’Oto Melara nato alla Spezia nel 2005 dalla cooperazione tra la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Oto Melara sta per consegnare i primi robot da combattimento alla Difesa.Il primo mezzo della famiglia di Ugv-Unmanned Ground Vehicle di Oto Melara che conta attualmente quattro mezzi base, ad essere ordinato dall’Esercito Italiano è stato il Trp-2 Combat, armato di mitragliatrice e lanciagranate.
L’Esercito ne ha acquistati otto esemplari destinati alla protezioni delle basi operative avanzate in Afghanistan ed i primi due mezzi consegnati hanno già superato molti test sul terreno.
Il piccolo veicolo cingolato, dotato di armamento Beretta, ha un peso di circa 100 chilogrammi, è smontabile e rimontabile in due minuti. Oltre alle armi dispone di fari per illuminazione notturna, microfoni per la raccolta suoni e di una telecamera dotata di zoom.
La valutazione operativa in seno ad un apposito reparto dell’Esercito sta per iniziare mentre presso la Oto sono già stati tenuti i corsi per addestrare gli istruttori militari che poi a loro volta addestreranno i soldati.
L’altro Ugv ordinato dalla forze armate italiane è la versione Trp-2 Rista, più leggero del Combat, con un peso massimo di circa 80 chilogrammi, con una autonomia di tre ore e con un sistema radio di controllo con un campo d’azione in spazi aperti sino a 1.500 metri.
Il Trp-2 Rista è stato ordinato in due esemplari lo scorso anno, mentre altri quattro saranno ordinati quest’anno.
Il Rista, destinato all’esplorazione, potrebbe essere ordinato in un totale di 60 esemplari, destinato ad equipaggiare altrettanti veicoli blindati maggiori di nuova generazione scendendo dal mezzo attraverso la rampa posteriore.
Terzo dei robottini Oto ad interessare l’Esercito il Trp-3, una “macchinina” – lunghezza di soli 30 centimetri per un peso di tre chili – utilizzabile per la ricognizione a breve raggio dotata di sei telecamere, microfono e telemetro laser, con autonomia di tre ore, ordinato in sei esemplari.
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