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Pubblicato il 29/03/2017

PADOVA- 2 VIGILI DEL FUOCO E UN MILITARE PASSAVANO ARMI ALLA MALAVITA SARDA

PADOVA Due vigili del fuoco Renato Bazzan, 58 anni di Conselve e capo distaccamento di Este, e il figlio Willy, pompiere «a chiamata» 29enne , un luogotenente dell’esercito Giuseppe Mattei ( primo in basso a destra, ndr), 56enne di Cadoneghe e un civile dipendente Difesa Paolo Paris, 52enne di Stanghella sono stati arrestati dalla Direzione distrettuale antimafia di Cagliari con l’accusa di avere procurato numerose armi ad un’organizzazione criminale con base in Sardegna e ramificazioni in Veneto, Lombardia, Emilia e Toscana e dedita al traffico di droga e di armi, a rapine a banche e negozi, a estorsioni e assalti ai portavalori.

Avevano anche programmato il furto della salma di Enzo Ferrari, sepolta nel cimitero di Modena. In manette 23 (quattro ai domiciliari), per 11 è scattato l’obbligo di dimora e per altre 11 la denuncia. Il capo secondo le indagini è Giovanni Antonio Mereu, 47enne di Orgosolo (Nuoro) ma trasferito a Parma. Sequestrate 600 armi di vario genere a casa di Renato Bazzan, 10 tra carabine e pistole a Willy, qualche decina di Beretta, fucili e doppiette a Mattei, un fucile e una pistola a Paris. I padovani sono stati fornitori di un rilevante numero di armi comuni e da guerra, trafugate dal 15esimo Centro rifornimenti e mantenimento di Padova, struttura dell’Esercito italiano incaricata della distruzione delle stesse.

Il luogotenente Mattei e l’impiegato addetto alla distruzione, comopilando documentazione di avvenuta distruzione le consegnavano al perito balistico Renato Bazzan, che dopo aver provveduto a riassemblarle e a cancellare il numero di matricola le cedeva a Mereu con la collaborazione di suo figlio Willy, che si occupava di trasportarle a Parma.

Dalle intercettazioni emergono pagamenti di 13.400 euro, 86mila, 6.100, 12mila, 20mila, 1950, 30mila. Renato Bazzan intratteneva diversi rapporti più che amichevoli, per motivi di lavoro, con alcuni effettivi del Cerimant di Padova e dell’Arsenale militare di Terni.

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