Pubblicato il 04/07/2018
VITTORIO VENETO: I RADUNI IMPEGNANO FORTEMENTE LA POLIZIA LOCALE CHE LANCIA SOS ALLE MUNICIPALI VICINE
Il Gazzettino Treviso
data: 4/7/2018 – pag: 47
Centenario, sos della polizia ai Comuni veneti e friulani
(cb) Surplus di lavoro per gli agenti della polizia locale di Vittorio Veneto, in particolare in occasione dei raduni delle associazioni d’arma programmati in città in questi mesi, anno del Centenario. Così non resta che chiedere aiuto, e supporto, ai comandi di polizia locale degli altri Comuni veneti e friulani vicini e fare squadra. La collaborazione testata in occasione del Raduno Triveneto Alpini di metà giugno e lo scorso fine settimana con il Raduno dell’arma di cavalleria, proseguirà il 22 e 23 settembre con il Raduno nazionale lagunari, quindi il 29 e 30 settembre con il Raduno dei paracadutisti e poi il 27 e 28 ottobre con l’ultimo appuntamento, il Raduno nazionale Assoarma. «Si tratta di eventi di particolare rilevanza che richiameranno numerose presenze in città rileva la giunta Tonon nel documento che attiva gli accordi con altre amministrazioni comunali e i componenti del corpo di polizia locale sono in numero limitato rispetto agli eventi». Da qui la decisione di inviare ai sindaci e ai comandanti dei Comuni della zona la richiesta di fungere da supporto, con mezzi e uomini, agli agenti vittoriesi. Hanno risposto positivamente, dando cioè il proprio contributo, i Comuni di Pordenone, San Michele al Tagliamento, Jesolo, San Donà, Castelfranco, Montebelluna, Mogliano, Treviso, Conegliano, Cappella Maggiore e Colle Umberto. Il supporto è stato dato e sarà dato anche nei prossimi raduni in particolare per i servizi di polizia stradale, dunque per presidiare incroci o vie la cui viabilità viene modificata. Tra Vittorio Veneto e i Comuni aderenti è stato siglato un accordo di collaborazione, che impegna il Comune a farsi carico dei costi del servizio così come previsto dal contratto collettivo nazionale del lavoro e dei costi per i mezzi impiegati. L’amministrazione Tonon ha stimato per queste collaborazioni una spesa massima di 50mila euro.
