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Pubblicato il 24/06/2020

INDUSTRIE DIFESA PERDE PERSONALE PREZIOSO . LA COMMISSIONE DIFESA DEL SENATO INTERVIENE

INDUSTRIE DIFESA soffre di una crisi di infrastrutture e personale, il cui pensionamento non sostituito genererà la perdita di competenze tecniche ad alta specializzazione, con ricadute sulla capacità produttiva e manutentiva delle strutturE .
Le strutture produttive dell’Esercito impiegano attualmente 1.340 unità di personale civile, previste 2.427 unità, e riduzione programmata al 31 dicembre 2024, finm a 694.
La Marina ha 1.595 unità di personale civile, previste 2.639, con la prospettiva di arrivare, al 31 dicembre 2024, a sole 1.100 unità.
La IV Commissione del Senato segnala che il depauperamento di personale altamente specializzato dovrà essere sostituito con appalti e “sarebbe pericoloso demandare il funzionamento dei propri assetti militari solamente a dei manutentori privati, magari stranieri, fornitori dei diversi sistemi». Eppure questi enti hanno dimostrato «di modificare la propria attività in modo flessibile, adeguandosi a esigenze anche straordinarie». Come nel caso «dello Stabilimento Chimico-farmaceutico di Firenze, coinvolto nella produzione di articoli sanitari per far fronte all’emergenza COVID-19».
Gli arsenali della Marina svolgono «interventi di manutenzione e ammodernamento anche della cantieristica privata». Benché di nicchia, il livello dei risultati economici è notevole:?«Nel triennio 2019-2021, l’Agenzia Industrie Difesa prevede un valore totale di produzione pari a 334 milioni di euro (247 milioni per la produzione di beni e servizi per il Ministero e 87 milioni per vendite e prestazioni a soggetti terzi.

La commissione Difesa che il “decreto rilancio” «impegna il Governo a considerare gli investimenti per il rilancio dell’area industriale della Difesa come possibile importante volano per la ripresa economica del Paese dopo la grave contrazione determinata dall’emergenza COVID-19». La legge Di Paola nel 2012 stabilì la riduzione degli organici militari da 190mila a 150mila più un calo del personale civile della Difesa da 30mila a 20mila entro il 2024, ma potrebbe avere una modifica, dando un poco di sollievo agli stati maggiori che più degli altri soffrono la crisi infrestrutturale e di personale.-.

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