Pubblicato il 02/11/2018
LA POLIZIA POSTALE INDIVIDUA BANDA DI AFRICANI CON FINTO GENERALE E TRUFFE DA 300MILA EURO A ITALIANI
La polizia postale di Cagliari ha impiegato due anni per denunciare per truffa aggravata un ghanese di 23 anni, residente in Germania e altri quattro uomini, due dei quali di origini africane, PER LA “TRUFFA DEL FALSO GENERAE”
Il nero si spacciava via internet come generale dell’esercito americano in possesso di un bottino di guerra da “ripulire”. In questo modo ha truffato una coppia sarda riuscendo a farsi consegnare 250mila euro. Sempre con la stessa tecnica è riuscito a raggirare una donna del cagliaritano. In più ha finto di di essere innamorato di lei e le ha gabbato 30 mila euro.
Il ghanese residente in Germania era intestatario di diversi conti esteri sui quali sono confluite gran parte delle somme.
Le indagini degli specialisti della Postale sono iniziate nel 2016 dopo due denunce. Francklyn Moss- ovvero il nome fasullo del generale- doveva essere al comando di truppe in servizio a Kabul. Il truffatore ha fatto credere alla coppia di essere in possesso di 13,5 milioni di un bottino di guerra, che voleva portare fuori dall’Afghanistan, chiedendo il loro aiuto dietro promessa di un cospicuo compenso. Il truffatore li ha perfino invitati a Vicenza dove i coniugi hanno incontrato gli emissari che hanno mostrato loro una valigetta piena di dollari, tutti macchiati. Per smacchiarli erano necessari altri soldi. A quel punto i coniugi hanno inviato altro denaro, sia con bonifici che con vaglia internazionali, sborsando quasi 250mila euro.
