Pubblicato il 17/09/2011
9 SETTEMBRE 2023 IN ASPROMONTE CI SARA’ LA TRADIZIONALE MARCIA IN MEMORIA DEI PARACADUTISTI DEL NEMBO
PARMA- Si svolgerà il 9 Settembre la tradizionale marcia ideata ed organizzata dai paracadutisti calabresi in onore dei Paracadutisti del Nembo, che si concluderà sulla spianata dello Zilastro.
Quest’anno le celbrazioni saranno particolarmente solenni perchè ricorre l’ottantesimo di quei fatti d’arme. La “tre giorni” di commemorazioni inizierà il venerdì 8 Settembre con un convegno storico.
La partenza del giorno 9 sarà da Bagaladi, in provincia di Reggio Calabria, nei pressi del monumento ai caduti. Da quello che leggiamo sul sito ufficiale ANPDI la partecipazione è riservata esclusivamente ai soci ANPDI.
LA STORIA
Nei primi giorni del mese di settembre 1943 l’Ottavo Battaglione Paracadutisti del 185° Reggimento della Divisione Nembo, composto da circa 400 uomini, comandati dal Cap. Gianfranco Conati , sbarcato in Calabria pochi giorni prima, stava ripiegando dopo aver combattuto in Sicilia contro gli Anglo-Americani.
Dopo un primo scontro avvenuto all’alba del 4 settembre nei pressi di Gambarie e che aveva visto gli uomini del Cap. Conati attaccare reparti canadesi, forti nell’insieme di 5.000 soldati, i nostri paracadutisti avevano iniziato ad attraversare l’Aspromonte per ricongiungersi con il Comando di Reggimento.
All’imbrunire del sette settembre, in una zona denominata Piano dello Zillastro, tra i comuni di Oppido Mamertina e Platì, il Cap. Conati decide di acquartierare il reparto nella fitta vegetazione e non accorgendosi che in quello stesso luogo si erano accampati anche i Canadesi.
All’alba i nostri paracadutisti ingaggiarono una violenta battaglia consapevoli di lottare contro un nemico superiore in uomini e mezzi.
Morirono il il Serg. L. Pappacoda, seguito dal Cap. L. Picolli de Grandi e dal Paracadutista V. Albanese.
Esaurite le ultime munizioni i nostri paracadutisti iniziarono a ripiegare verso Platì dove appresero che era stato firmato un armistizio con gli alleati già dal 3 settembre.
Quella dello Zillastro risulta essere l’ultima battaglia sul suolo dell’Italia meridionale tra un reparto del Regio Esercito e forze Anglo-Americane prima dell’armistizio.
