Pubblicato il 27/05/2019
COME SI DIVENTA PARACADUTISTI MILITARI NEL 2019
PARMA- La Brigata Paracadutisti Folgore ha da tempo sviluppato una capacità mediatica cine-foto di alto profilo. Grazie ad un ufficio pubblica informazione “turbo” abbiamo assistito negli anni ad un notevole innalzamento della qualità tecnica e della tempestività nel documentare le attività dei paracadutisti. Si tratta di risultati costruiti nel tempo, a prezzo di tante ore, tante missioni, tante difficoltà tecniche e con un Comando che lo ha incoraggiato. Chi si intende di video e di foto capisce di cosa stiamo parlando.
Eravamo sicuri che prima o poi il Comandante Generale e la pubblica informazione della Folgore avrebbero messo mano anche ad un “aggiornamento” ai tempi attuali sui corsi che la Brigata Folgore svolge per preparare i suoi Baschi Amaranto all’impiego.
Ecco la prima di sette puntate, ognuna delle quali seguirà settimana dopo settimana gli “allievi”,i quali dovranno dare prova di forza di volontà, resistenza fisica e mentale e spirito di squadra. Topografia, marce zavorrate, tiro e tanto, tanto altro, consentiranno ai frequentatori del “corso di specialità” di arrivare orgogliosamente al corso palestra e finalmente anche al lancio. Durante queste settimane l’aspirante paracadutista fa i conti con se stesso; qualcuno abbandona ( parlano di circa un 25-30%) Ci disse una volta il coordinatore di uno dei corsi di qualche anno fa, che avevamo seguito dall’inizio alla fine : “la nostra risorsa più preziosa sono i nostri allievi. Il nostro compito è portarli tutti alla fine del corso con perseveranza”.
Un primo ottimo risultato è quello che le “rinunce al lancio” , per chi porta a termine il corso, sono rarissime, se non nulle.
Come ci dice il responsabile della comunicazione, “….e questa puntata non è la più bella”.
