Pubblicato il 29/04/2020
AUTOCARRI E MEZZI ELETTRICI PER L’ESERCITO AMERICANO
foto sopra: un veicolo elettrico ,impiegato anche da alcuni enti militari, di fabbricazione italiana ( Aikè)
L’esercito americano vorrebbe introdurre veicoli elettrici nella sua dotazione di mezzi terrestri per il trasporto di merci e truppe. Se ne occupa l’Army Futures and Concepts Center (FCC), che ha il compito di trovare nuove soluzioni tecnologiche e logistiche. Ne beneficierebbero la manutenzione e di ciruro si semplificherebbe la catena logistica.
Eric Wesley, il generale dell’Esercito direttore dell’FCC, è sicuro che l’attuale situazione degli studi su veicoli elettrici sarà utilissimo per i cambiamenti in quella direzione del settore del trasporto militare. La manutenzione costante, costosa e talvolta complessa dei veicoli a scoppio è sempre stato un enorme centro di costo e fonte di impiego di grandi risorse umane, per non parlare dei rifornimenti e ai propri mezzi a motore , con importanti catene logistiche per rifornirli in ogni scenario di carburante necessario.
I motori elettrici hanno molte meno componenti e la loro manutenzione è veloce. Le autonomie delle batterie sono aumentate e per alimentarle e ricaricarle si sta pensando a piccole centrali nucleari mobili per generare elettricità in qualsiasi luogo. Secondo l’istituto di ricerca in dieci anni saranno pronti ad introdurre lentamente il cambio.
