Pubblicato il 12/08/2015
40 ANNI – SPERICOLATISSIMO DISABILE
cortesia Redattore Sociale
Vita “spericolata” di Giuseppe Sircana: in sedia a ruote, a caccia di emozioni estreme
Giuseppe, 40 enne di Sassari, da 24 disabile a causa di un incidente, ha scelto di vivere la sua passione per gli sport estremi e di non lasciarsi frenare dalla disabilità. La prossima sfida? Attraversare l’Alaska per vedere i ghiacci e i paesaggi di una natura unica
Una vita spericolata che questo quarantenne non ha mai abbandonato neanche dopo l’incidente in moto di cui è stato vittima a 16 anni, incidente che gli ha causato una lesione al midollo, costringendolo sulla sedia a ruote. “Dopo l’incidente ho trascorso un mese a Sassari e altri 5 in Germania in un centro di riabilitazione per abituarmi alla mia nuova condizione – racconta Giuseppe –. Ho imparato a essere autosufficiente e a cavarmela da solo. Così una volta tornato a casa mi sono rimboccato le maniche e ho iniziato a tenermi impegnato e a fare qualunque cosa”. Uno stimolo è arrivato proprio dalla sua passione per gli sport. “Prima dell’incidente giocavo a calcio – continua – dopo ho scoperto il basket in carrozzina e l’ho fatto per circa 10 anni”.
Ma tutto questo non era abbastanza e a un certo punto ha deciso che era il momento di abbandonare i campi da gioco per passare alle piste innevate in alta quota e imparare a sciare. La vista dell’alto si sa che suscita sempre un certo fascino in chi ammira il paesaggio sottostante, e forse sarà stato proprio questo il pensiero che ha portato Giuseppe a spingersi più su fino a salire su un aereo per poi lanciarsi con il paracadute. “Dopo quell’esperienza pensavo di aver raggiunto il massimo e invece ho capito che mi mancava l’acqua. Così ho deciso di fare immersione con le bombole e per farlo ho scelto Sharm El Sheikh in Egitto. È stata una sensazione particolare. In acqua mi sentivo leggero e la mia disabilità era come sparita”. La prossima sfida per Giuseppe si chiama Alaska. L’idea è di attraversare lo Stato più freddo dell’America per vedere i ghiacci e i magnifici paesaggi di una natura unica: “Mi sto già informando su come poter affrontare il viaggio – conclude Giuseppe – e spero di poterlo fare presto”. (Dino Collazzo)