Pubblicato il 30/07/2014
EX INCURSORE SI BARRICA IN CASA. CEDE DOPO ALCUNE ORE DI TRATTATIVE
LIVORNO- Ci sono volute due ore di trattative per convincere un ex incursore a farsi trasportare al pronto soccorso per le cure necessarie a calmare il suo stato di forte nervosismo. Chi è intervenuto sapeva che il paziente era esperto di combattimento con il coltello e con le mani, quindi anche avvicinarlo poteva essere pericoloso, tanto che gli agenti di polizia avevano indossato addirittura il giubbotto anti proiettile. Alle 15.40 un pompiere ha raggiunto con la scala la finestra al primo piano , dove si era chiuso, convincendolo a tranquillizzarsi. Successivamente, dopo avere chiesto alla polizia di allontanarsi, si è fatto portare in Ospadale, dove rimane in osservazione. Scobnosciute le cause del suo raptus di collera.Leggi anche
