Pubblicato il 17/05/2023
ACCORDO DELLA ISRAELIANA ELBIT CON MONTENEGRO E DANIMARCA PER MORTAI – LANCIAMISSILI E ARTGLIERIA ED EQUIPAGGIAMENTI
Parma- I governi di Israele e del Montenegro hanno firmato un contratto che autorizza la Elbit Systems israeliana a fornire sistemi di mortai e attrezzature per l’addestramento.
L’accordo vale 20 milioni di euro (21,8 milioni di dollari USA) e non è il solo stipulato tra i due paesi. Nel 2019 è stato firmato il primo per 35 milioni di dollari in cui Elbit Systems ha fornito sistemi d’ arma a controllo remoto.
LA DANIMARCA SOSTITUISCE L’ ARTIGLIERIA DONATA ALLA UCRAINA
E’ di pochi giorni orsono la notizia diffusa dalla stampa internazionale secondo la quale Elbit avrebbe firmato un contratto con un acquirente europeo, sinora non rivelato, per artiglieria PULS che può sparare sia razzi a volo libero che a guida di precisione, nonché missili a distanze fino a 300 chilometri. E’ probabile che sia la Danimarca.
Il ministro della difesa danese , infatti, alla fine di gennaio ha confermato di avere avviato trattative con Elbit Systems per pezzi di artiglieria ATMOS e sistemi di lanciarazzi PULS.
Il 19 gennaio, giorni prima della dichiarazione danese che menzionava Elbit, il ministero della Difesa ucraino ha osservato che “la Danimarca trasferirà all’Ucraina 19 CAESAR ACS” e che “le donazioni porteranno a un ritardo nel rafforzamento della 1a brigata danese”. Pertanto il governo [della Danimarca] sta ora valutando l’opportunità di acquisire rapidamente nuovi sistemi”.
