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Pubblicato il 25/10/2021

AEREI ANTINCENDIO: LA NUOVA GENERAZIONE DI AEREI DOPO IL CANADAIR


di Antonello Gallisai


La società belga Roadfour sta lavorando a un progetto per lo sviluppo di un aereo antincendio europeo, chiamato Seagle . Questo velivolo aspira a sostituire i veterani Canadair in servizio in diversi paesi come l ‘ Italia , Francia , Spagna e Grecia dove gli aerei, popolarmente conosciuti come Canadair , sono già operativi da circa tre decenni.


Il velivolo verrà presentato tra breve all’Unione Europea . Nei giorni scorsi il progetto è stato illustrato in Spagna durante una cerimonia a Madrid. L’aereo avrà quattro serbatoi principali d’acqua con una capacità di carico di 12.000 litri, il doppio di quella dei Canadair attualmente in servizio. Il Seagle avrà le seguenti dimensioni: 24,02 metri di lunghezza, 9,90 metri di altezza e 32,38 metri di larghezza. Il peso a secco sarà di 16.250 kg e il peso massimo al decollo 33.200 kg. L’80% del peso dell’aereo sarà sostenuto dalle ali nella manovra di carico dell’acqua, ha spiegato la società Roadfour . Per quanto riguarda le prestazioni di volo, il Seagle avrà una velocità massima di 509 km/h, una velocità di crociera di 463 km/h una velocità di salita di 9 m/s .La quota di servizio sarà di 16.000 piedi (circa 4.900 metri) e l’autonomia sarà di 2.800 km, 400 km in più del Canadair .L’aereo tavrà due motori PW150Adi Pratt & Withney di 3.782 kW ciascuno e sei eliche, e incorporerà un serbatoio con una capacità di 6.800 litri di carburante.


Tra le novità tecnologiche, il velivolo avrà aliscafi nella parte bassa della fusoliera. Questo tipo di ala verrà introdotta in acqua durante la manovra di carico in mare, laghi o invasi e darà stabilità all’aereo, spingendo il velivolo verso l’alto, nel caso in cui la parte anteriore venga a contatto con l’acqua. In pratica, il sistema ad aliscafo consente di effettuare l’operazione senza che la fusoliera tocchi l’acqua, l’aereo vola appena sopra la superficie e viene sommersa solo la presa d’acqua o ‘cucchiaio’, il che, secondo l’azienda, riduce il rischio di incidenti e lavori di riparazione e manutenzione, riducendo anche la corrosione dei componenti. La velocità fa il resto – fino a 110 km/h – e i serbatoi sono completamente pieni in soli dodici secondi. Il Seagle disporrà di una componete avionica tecnologicamente avanzata ,avrà anche un sistema di puntamento digitale per identificare con precisione l’area bersaglio e ridurre la dispersione. Il carrello di atterraggio sarà retrattile e sarà alloggiato durante il volo in un compartimento impermeabile, protetto dalla corrosione. Da Roadfour assicurano che i costi di manutenzione saranno bassi perché la fusoliera e il carrello di atterraggio non saranno a contatto con l’acqua e anche le parti dell’aereo a contatto con essa, come gli aliscafi, saranno realizzate in materiali compositi.


La cabina è organizzata per ospitare : un pilota, un copilota e due sedili passeggeri, di cui uno per il responsabile del collegamento con le squadre di terra. Spiccano anche altre caratteristiche: ali a forma di ‘ala di gabbiano’ per tenere i motori lontani dall’acqua, avionica digitale con display di volo principale e display secondario parametrizzabile, comandi di volo Fly By Wire (FBW), eliche a sei pale con un’efficienza ottimale, bassi consumi grazie a turboelica, stabilizzatore orizzontale cut-out (THS) per stabilizzare il velivolo sull’asse di beccheggio e serbatoi dell’acqua da 12.000 litri .

Nel 2026, Roadfour prevede di ottenere la certificazione del velivolo e di iniziare la produzione del primo velivolo, a condizione che la linea di assemblaggio finale sia stabilita tra il 2022 e il 2024. Successivamente, la capacità di produzione aumenterà progressivamente a 10 unità all’anno nel 2029.

Roadfour fungerà da coordinatore del progetto. L’azienda mantiene contatti con una ventina di aziende provenienti da Francia, Italia, Spagna, Belgio, Portogallo, Grecia.

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