Pubblicato il 17/07/2020
+++AGGIORNAMENTO++++PIOMBINO:PARACADUTISTA DEL NONO TROVATO MORTO AI PIEDI DI UN TRALICCIO . ERA APPASSIONATO DI BASE JUMPING ED ARRAMPICATA LIBERA
Un paracadutista del nono Reggimento d’assalto ‘Col Moschin’, 31 anni, originario della provincia di Milano, è morto a Piombino (Livorno) ai piedi di una traliccio dismesso, di circa 70 matri di altezza. ( erroneamente era circolata la notizia che fosse nei pressi di una roccia dove si praticava bungee jump) . Sul caso stanno indagando i carabinieri di Piombino. Il corpo è stato trovato la scorsa notte vicino a un traliccio in località Perelli, ma l’esatta dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio degli investigatori. Da qualche tempo praticava, tra gli altri sport di cui era appassionato, anche arrampicata libera oltre al base jumping.
A dare l’allarme sono stati i commilitoni preoccupati dal fatto che nella tarda serata di ieri non lo avevano visto rientrare nella caserma ‘Vannucci’ di Livorno. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, potrebbe essersi lanciato dal traliccio, verso le 20.30.
Il cadavere è stato ritrovato nella notte, intorno alle 2,30. Visitando la pagina Instagram della vittima , dove postava foto e video della sua grande passione quando non era in servizio, il base jumping, i suoi commilitoni sono risaliti al punto esatto in cui avrebbe potuto trovarsi.
Una volta scattato l’allarme , in località Perelli sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Piombino, coadiuvati dal personale del reggimento ‘Col Moschin’, oltre a un’ambulanza della Croce Rossa di Piombino con medico a bordo. Ma quando è stato ritrovato, era già morto da alcune ore.
Secondo una ricostruzione potrebbe essersi lanciato dal traliccio con il suo paracadute per questo tipo di lanci ‘corti’. I suoi commilitoni hanno ritrovato la sua auto all’esterno dell’area della ex centrale elettrica e il corpo a una decina di metri dal traliccio.
E.M. ( pubbichiamo solo le iniziali ) era un triatleta, appassionato di corsa , nuoto, arrampicata, triatlon e gare di iron man oltre che paracadutismo, di cui era anche istruttore indoor.
