Pubblicato il 10/05/2017
AIRBUS 400: NON DECOLLA L’AEREO MILITARE EUROPEO DA TRASPORTO.
PARMA- L’aereo da trasporto militare A400M di Airbus , secondo fonti della agenzia di stampa Reuter, deve risolvere problemi tecnici ma ha pochi finanziamenti. Una situazione di stallo che impedisce una compiuta messa in linea di volo. ( foto sopra: la comparazione tra le dimensioni delle due versioni di C130, C17 e AM400, ndr).
Airbus dichiara che non farà gli investimenti che servono a concretizzare i miglioramenti necessari, perchè non ci sono fondi e si temono grossi ritardi.
Il 9 Maggio del 2015 un A400M si è schiantato nei pressi dell’aeroporto civile di Siviglia, in Andalusia, nei pressi del quale c’è uno degli stabilimenti i assemblaggio del velivolo.
Quattro militari della Fuerza Aerea espanola sono morte e due rimasero ferite in modo grave.
In quel momento si registrò la prima battta d’arresto.
L’uso operativo dell’aereo è dunque in pericolo -conclude un rapporto sul tavolo della difesa tedesca, divulgato da Reuters.
Airbus potrebbe chiedere un ulteriore slittamento di 12-18 mesi: i problemi da risolvere riguardano le misure difensive e la capacità di lancio per i paracadutisti. In ottobre il governo tedesco aveva dichiarato l’intenzione di acquistare 4-6 aerei di trasporto militare C-130J prodotti dall’americana Lockheed Martin, visti i ritardi nel programma di sviluppo dell’A400M.
Già in giugno Ursula von der Leyen, ministro della Difesa tedesco, aveva dichiarato che la Germania era pronta a chiedere risarcimenti al colosso aerospaziale europeo, visto che è costretta a utilizzare aerei vecchi di 40 anni per colpa di Airbus. Il progetto A400M, cui hanno aderito oltre alla Germania altri sei Paesi europei e la Turchia, ha sforato di 5 miliardi di euro il budget e di oltre quattro anni la tabella di marcia.
Un portavoce di Airbus ha dichiarato a Reuters che il programma ha compiuto progressi significativi nel corso dell’ultimo anno.
